‘A Lampara Pizzeria, la pizza napoletana all’ombra della Reggia

di Lea Garofalo

A pochi passi dalla Reggia di Caserta si racconta una storia familiare fatta di passione per la panificazione, per i sapori antichi e per i profumi tipici della nostra terra. La pizzeria ‘A Lampara di Ciro Vitiello nasce dall’amore per la tradizione e per la famiglia.

La storia

La pizza ‘A stracciata

Ciro ha ridato lustro al locale fondato nel 1980 dal padre, a cui ha “rubato” sapientemente i trucchi del mestiere, accompagnandolo nelle attività di tutti i giorni, insieme ai suoi due fratelli minori.

Ciro osservava il papà che impastava, e intanto imparava.

Tanta era la sua passione per la pizza, che gli era stato costruito ad hoc uno sgabellino per poter arrivare al bancone, essendo ancora solo un bambino.

Ha vestito prestissimo i panni del ristoratore, oltre che del pizzaiolo, affiancato instancabilmente da Marco, nella gestione della sala e dei fornitori, e da Luigi, che dà una mano dove serve.

La cucina

‘A Lampara pizzeria

Il locale attuale ospita circa 60 persone, ricavato dal rimodernamento della vecchia struttura.

L’attenzione ai dettagli, sia in sala che in cucina, risulta evidente sia agli occhi che ai palati.

La sala ha infatti uno stile minimal, ma elegante, che dà spazio al carattere deciso dei sapori della cucina.

Solo prodotti di qualità, che ricordano ai tre fratelli i tempi in cui accompagnavano il papà al mercato a scegliere le verdure migliori, le carni più succulente e le farine più adatte a dare vita a una pizza napoletana che i clienti non dimenticassero.

A proposito di pizza, ecco qualche consiglio: va assaggiata ‘a Vesuviana, preparata con mozzarella di bufala, pomodorini del Piennolo gialli e rossi, formaggio, basilico e olio evo.

La pizza ‘A Vesuviana

Un omaggio alla terra che ha donato al mondo il cibo più apprezzato, e forse anche il più buono.

Oppure ‘a Burrata, una pizza fatta con pesto di basilico, mozzarella, pomodorini e al centro una saporita burrata pugliese che “troneggia” sugli altri ingredienti, pronti a farle da corte, come fosse una regina.

Da provare anche ‘a Stracciata, con mozzarella di bufala, pomodorini del Piennolo gialli e rossi, prosciutto crudo Serrano e stracciata di bufala.

La sapidità del prosciutto iberico accompagna con vigore il boccone, lasciato morbido dal delicato sapore dei pomodorini, ma arricchito di tradizione da mozzarella e stracciata, entrambe di bufala.

Non solo pizza

Il menù della Lampara infatti è ricco di piatti e prodotti tipici della tradizione partenopea, tutti rigorosamente realizzati in casa: crocché, montanare, ricottine di bufala, frittatine di pasta e ogni prelibatezza possa riportare la mente alla cucina del territorio.

L’obiettivo di Ciro e della sua famiglia è di ridare importanza al vero impasto della pizza napoletana, come tradizione vuole, con i suoi alveoli importanti e un profumo inconfondibile.

The following two tabs change content below.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *