“Capitan Cooking 2.0”: da Sorrento alla conquista dell’Italia

In occasione di una cena di gala ad alto profilo, organizzata giovedì scorso presso il prestigioso istituto “San Paolo” di Sorrento, è stata presentata la nuova edizione di “Capitan Cooking 2.0”.  

La gara culinaria, inserita nella rassegna “Giornate dell’Emigrazione” e patrocinata dal ministero per gli Affari Esteri, giunge quest’anno alla sua V edizione.  

La sfida si basa su ricette provenienti da sondaggi degli italiani all’estero (del tipo “che ricetta italiana ricordi con maggiore nostalgia?”). Si sottolinea in questo modo il legame profondo esistente tra gli emigranti e la madrepatria, legame simboleggiato dalla cucina e ricordato dai piatti che magari si mangiavano da bambini prima di emigrare, o che cucinavano le nonne per gli emigranti di seconda generazione. 

capitan cooking 2.0

Qual è la novità della V edizione di “Capitan Cooking 2.0”? Salvo Iavarone, assieme a Nadia Pedicino e Silvana Virgilio per Asmef, a Martina Di Bartolomeo per Tipics, al sindaco Giuseppe Cuomo ed alla padrona di casa, la preside Paola Cuomo, hanno spiegato l’evoluzione di “Capitan Cooking 2.0” che quest’anno entra nella piattaforma Tipics, un grande progetto di enogastronomia e si estende su scala nazionale.  

A sfidarsi in quest’edizione saranno gli studenti degli Istituti alberghieri di tutt’Italia che daranno una loro interpretazione creativa ed innovativa di un piatto tipico del loro territorio, prestando grande attenzione alle materie prime utilizzate. In ogni squadra sarà presente anche uno studente diversamente abile che sarà poi inserito nel mondo del lavoro. 

capitan cooking 2.0

Ci saranno gare oltre i confini regionali, a Modena, in Calabria, nel Lazio, ma la Finalissima si terrà sempre a Sorrento. Per il 2021 si progetta anche una tappa a New York, presso le comunità di italiani degli Usa.  

All’incontro per la presentazione della nuova edizione di Capitan Cooking 2.0 erano presenti, su delega del Presidente della CIM, anche Angelo Sollazzo, responsabile della CIM Campania, Angelo Di Trapani, responsabile nazionale dell’Agroalimentare, Renato Rocco e Brunella Cimadomo, responsabile della Comunicazione.

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