Gli studenti dell’alberghiero Ferraioli incantano la Lilt

Successo a Napoli per l’evento enogastronomico della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica 2024 con gli studenti dell’alberghiero Ferraioli.

Olio di oliva extravergine italiano, Dieta Mediterranea, ma non solo. Se la cucina italiana fa scuola di sana alimentazione, non mancano certo anche all’Estero pietanze che possono vantare un posto di tutto rispetto nell’Olimpo dei piatti che, per le proprietà dei propri ingredienti e la loro preparazione possono definirsi a pieno titolo “salutari”. A confermarlo ci hanno pensato gli studenti delle classi quinte dell’istituto alberghiero napoletano “Antonio Esposito Ferraioli” guidato dalla dirigente scolastica professoressa Rita Pagano, protagonisti dell’evento enogastronomico “A Tavola don la Lilt” organizzato dalla sezione napoletana dell’ente di volontariato oncologico presieduta dal professor Adolfo Gallipoli D’Errico nell’ambito degli eventi della Settimana Nazionale di Prevenzione Oncologica 2024.

Preparati dalla nutrizionista LILT Antonella Venezia e dalle referenti della Commissione Salute dell’Istituto alberghiero Sandra Molinari e Mariapaola Sasso, gli aspiranti chef, sotto l’attenta guida dei docenti di enogastronomia si sono cimentati nella preparazione di pietanze cinesi, africane ed europee, illustrandone contenuti e benefici ad un parterre particolarmente qualificato.

Tra gli ospiti dell’evento enogastronomico, oltre a diverse personalità civili, militari e del settore enogastronomico, hanno preso parte al’iniziativa l’assessore regionale alla Formazione Armida Filippelli, l’assessore alla Salute e al Verde del Comune di Napoli Vincenzo Santagada, lo chef Agostino Malapena e la cuoca Maria Russo.

LA MISSION

Rilanciamo la cultura dei corretti stili di vita, della sana alimentazione – afferma la dirigente scolastica Rita Pagano – perché pienamente consapevoli che uno chef al pari di un maitre non possano prescindere dall’essere innanzitutto dei buoni cittadini ispirati ai più sani principi civici. La prevenzione è senz’altro uno di questi”.

Rilanciamo la cultura delle prevenzione primaria, quella dei corretti stili di vita ed in particolare della sana alimentazione – afferma il professor Gallipoli D’Errico – perché è fondamentale evitare o ridurre all’origine l’insorgenza delle patologie, cardiovascolari o oncologiche, ben sapendo che almeno il 30 per cento di queste sono direttamente o indirettamente legate alla sana alimentazione”.

E di sana alimentazione si sono occupati dunque i giovani studenti dell’Istituto ispirandosi alla cucina internazionale sulla scia dello slogan, “La Prevenzione in Giro per il Mondo”.

IL MENU E I PIATTI

Ben serviti dagli studenti di Sala, coordinati dal professor Antonio Sorrentino, gli ospiti dell’Istituto hanno dunque potuto degustare un tipico antipasto cinese “Il gambero ubriaco con pinoli e lime” preparato dai ragazzi della 5 B sotto l’attenta guida del professori di enogastronomia e alimentazione Antonio Cavallaro e Maria Gioè.

Dalla Cina all’Europa con una “spagnolissima” Paella Valenciana” di pesce curata dagli allievi della 5 C Eno guidati dai docenti Angelo Russo e Rosa Nisticò, piatto sapientemente accompagnato da una Sangria rivisitata dagli studenti ’della A 5 A Sala.

Dall’Europa all’Africa il passo è breve: servito un Tajine di pollo preparato secondo un’antica e benefica ricetta marocchina dagli studenti della 5 A Eno sotto l’attenta regia di Crescenzo Barone e Sandra Molinari.

Dulcis in fundo, la sana pasticceria a bassissimo contenuto di zuccheri, ma non per questo meno “dolci” con un celebre dessert francese, il Paris-Brest (che prende il nome dalla celebre corsa ciclistica Paris-Brest-Paris), preparato dagli alunni della 5 A Pasticceria di Nunzia Mosca e Mariapaola Sasso, servito dai loro giovani colleghi della 5 B Sala, guidati dalla professoressa Paola Migliorino, con un gustoso passito.

SALA E CONOSCENZA DELLE LINGUE

Molto elegante e significativa dei luoghi internazionali del sapore la “coreografia” della sala curata dalla professoressa Milena Aliperti.

Novità di quest’anno, la presentazione dei piatti in lingua Francese, Spagnolo e Inglese , curata rispettivamente dai docenti Gabriella Di Leva, Patrizio Coppola e dai professori Elena Nuges, Barbara Gargiulo e Generoso Rossi.

Tra gli invitati della LILT e dell’Istituto, l’ex procuratore Generale Luigi Mastrominico, l’ex Procuratore Capo Giovandomenico Lepore, il colonnello dell’Esercito Fabrizio Arconi con la dottoressa Giancarla Minervini, il Maggiore dei Carabinieri Marzia La Piana con il Luogotenente Marco Sessa e l’appuntato scelto Matteo Francella e il Sottotenente della Guardia di Finanza Antonio Montes.

Con loro, ricevuti dai docenti di Accoglienza dell’Istituto Anita Miniello, Francesca Leanza e Antonietta Paresce, Stefano Luciano dirigente del Centro Agro Alimentare di Napoli, Fabrizio Perrella dirigente dell’Usr della Campania, la dottoressa Rosa Praticò ed il segretario Lilt Giuseppe Agrillo.

I piatti presentati, neanche a dirlo, sono tutti a ridotto apporto calorico, a basso contenuto colesterolo, a significativo apporto di polifenoli, rigorosamente conditi dal testimonial della campagna Lilt: l’olio extravergine di oliva italiano, simbolo Dieta Mediterranea, ricco di sostanze antiossidanti, vero e proprio elisir di lunga vita.

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Redazione La Buona Tavola

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