“Pomodorino del Piennolo del Vesuvio”, un'eccellenza campana

Il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio è una coltura esclusiva campana. Il terreno in cui viene coltivato questo ortaggio con marchio DOP, acronimo di Denominazione di Origine Protetta, rientra nei 17 Comuni che costituiscono l’area del Sistema Territoriale Rurale 16 – Complesso Vesuvio – Monte Somma, ricoprendo l’intera superfice del Parco Nazionale del Vesuvio.

Il Consorzio dedicato a questo prodotto nasce nel 2009, ed è oggi presieduto da Cristina Leardi.

Il Consorzio è un organizzazione associativa volontaria, il cui obiettivo è tutelare, vigilare, valorizzare e promuovere il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio e il territorio in cui viene coltivato, indispensabile per la sua produzione.

La riscoperta di un prodotto unico

Il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio così come tante altre colture dell’Agro Vesuviano, tra gli anni Ottanta e Novanta del Novecento subì un netto calo produttivo, dovuto principalmente al fenomeno dell’abbandono delle campagne.

Un fenomeno che in molti casi ha portato addirittura alla scomparse di alcune coltivazioni. Fortunatamente questo ortaggio è stato ripreso fortemente all’inizio degli anni Duemila, grazie al lavoro fondamentale dei produttori locali.

Oggi sono 42 gli iscritti al Consorzio, si tratta di piccoli produttori che posseggono estensioni di terreno dedicate alla coltivazione del pomodorino che variano da un ettaro a un massimo di cinque ettari.

Il territorio

Il complesso vulcanico Somma-Vesuvio è tra le zone più fertili del pianeta. I terreni presenti, data la loro origine vulcanica, sono ricchi di minerali essenziali per lo sviluppo delle colture. Basti pensare che all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio sono censiti 230 specie minerali, alcune delle quali rilevate solo in questi suoli.

E sono proprio le caratteristiche uniche di questi terreni che determinano, come detto, la Denominazione di Origine Protetta del prodotto.

Il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio può essere realizzato solo in questa zona del mondo, in qualsiasi altra parte le caratteristiche organolettiche sarebbero differenti.

Questi pomodorini sono tradizionalmente raccolti in grappoli, sono caratterizzati dalla loro forma ovale – allungata delle bacche e presentano una buccia molto spessa. Un’altra peculiarità di questo ortaggio è il perfetto equilibrio tra la parte dolce e la parte amarognola.

Mercato e attività di promozione

Il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP ha un ottimo riscontro sia sul mercato nazionale che su quello estero. Questo ortaggio è molto richiesto in tutta Europa, ma anche negli Stati Uniti il prodotto è sempre più famoso e ricercato.

Gli chef e i pizzaioli italiani in giro per il mondo che conoscono bene il gusto unico di questa varietà di pomodoro, aiutano molto la sua diffusione, facendolo conoscere nelle loro attività ristorative .

Il Consorzio per valorizzarlo partecipa attivamente a molti eventi, organizzati sia a livello regionale che nazionale. Il Consorzio ad esempio è stato presente con i suoi prodotti alla XXIX edizione del Pomigliano Jazz festival. Durante l’eveneto turisti e persone del luogo hanno potuto degustare il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio in occasione dei concerti che si sono tenuti nella pittoresca cornice dell’Osservatorio Vesuviano, l’osservatorio vulcanologico più antico al mondo.