La Capitale incontra l’IGP Olio di Puglia con l’evento del Gambero Rosso a Roma

Igp olio di Puglia

Il 22 luglio scorso Palazzo Brancaccio ha aperto le proprie porte nella Capitale a tutti i partecipanti all’evento Roma incontra l’IGP Olio di Puglia, realizzato grazie al lavoro del Gambero Rosso.

Uno degli ingredienti che non può mai mancare nella cucina di ogni italiano è l’olio extravergine di oliva. Il Gambero Rosso ogni anno celebra questo prodotto incredibile. Infatti il 22 luglio scorso, nel fantastico scenario di Palazzo Brancaccio, è stato presentato l’evento Roma incontra l’IGP Olio di Puglia.

Alle ore 18.30 ha preso avvio la masterclass del Gambero Rosso sull’olio pugliese. Nel corso della conferenza sono stati presentati e assaggiati 10 differenti tipologie di olio.

L’obiettivo della kermesse

Lo scopo di questa manifestazione – ha spiegato la presidente del Consorzio IGP Olio di Puglia Maria Francesca Di Martino – è quello di promuovere un ingrediente fondamentale della nostra regione. L’iniziativa ha anche l’obiettivo di far sapere ai non addetti del settore che più del 40% dell’olio EVO di qualità prodotto in Italia è, in realtà, made in Puglia. Dopo anni in cui i raccolti sono stati condizionati dalla Xylella, ci sono nuove speranze. Oltre alle cultivar più famose (come la Coratina, l’Ogliarola e il Leccino), c’è una nuova tipologia, la Favolosa, che sta dando grandi soddisfazioni ai produttori”.

La masterclass del Gambero Rosso

Igp olio di Puglia

La kermesse sulle 10 differenti tipologie di olio è stata condotta dalla Di Martino, da Giuseppina Lavalle, ovvero la referente tecnica del Consorzio IGP Olio di Puglia, e da Stefano Polacchi.

Quest’ultimo, oltre a essere il curatore della guida Oli d’Italia del Gambero Rosso, ha presentato la degustazione, prima illustrando le modalità di assaggio dell’olio, poi aiutando gli astanti a decodificarne i sapori, le sensazioni e le percezioni che lasciavano in bocca le varie tipologie.

Dopo ogni assaggio, sono stati spiegati i sentori di ogni cultivar. Molte aziende hanno deciso di puntare su un olio monoclutivar di Coratina. Altri, prediligendo un gusto più delicato, hanno optato per dei blend che mitigassero il sapore forte della Coratina

L’assaggio e le 10 tipologie IGP Olio di Puglia

Davanti ad ogni postazione sono stati posizionati dieci bicchierini contenenti ognuno un olio di una delle aziende presenti. La degusatzione dell’olio avviene così in più fasi. 

Igp olio di Puglia

Prima di tutto è fondamentale riscaldare leggermente il fondo del bicchiere, affinché possano emergere tutti gli umori e le componenti aromatiche. Successivamente si passa all’analisi gustativa.

Quest’ultima riguarda i sentori che restano in bocca durante l’assaggio. 

Dopo aver fatto roteare il bicchiere per rilasciare gli aromi, si bevono poche gocce d’olio e, mentre viene degustato, si lascia leggermente entrare dell’aria nella cavità orale.

In questo modo, è possibile percepire tutte le sfumature di sapore. I principali sentori che possono emergere durante l’assaggio sono quelli erbacei e fruttati.

Ecco le aziende che hanno proposto i propri oli:

  • Agricola Taurino – Monocultivar Leccino
  • Associazione Frantoiani di Puglia  – blend di Ogliarola, Coratina, altre
  • De Carlo – blend di Coratina, Ogliarola Barese, Leccino e Peranzana
  • Olio Ciccolella – blend di Coratina, Ogliarola barese
  • 4 Contrade – Monocultivar Coratina
  • Pantaleo – Monocultivar Coratina
  • Olio Guglielmi – Monocultivar Coratina
  • Aziende Agricole Di Martino – Monocultivar Coratina
  • Le Ferre – Monocultivar Coratina
  • Cooperativa Madonna del Rosario – Monocultivar Coratina

Il banchetto finale 

Igp olio di Puglia

L’intero percorso aveva lo scopo di valorizzare complessivamente la tradizione enogastronomica pugliese.

Dopo la masterclass l’evento si è spostato nello splendido giardino di Palazzo Brancaccio.

Qui sono stati allestiti differenti stand che permettevano di assaggiare le tipicità pugliesi. Il menu prevedeva un antipasto di Acquasale, ovvero una fresella condita con olio, pomodorini, cipolla e cetrioli.

La degustazione è proseguita con un primo piatto di pasta, ovvero i paccheri con le cozze, cacioricotta e taralli e delle bombette di carne pugliesi, altra specialità regionale. Ogni pietanza è stata egregiamente accompagnata dai vini del territorio pugliese.

Gambero Rosso

Indirizzo: Via Ottavio Gasparri 13-17

Facebook: Gambero Rosso

Instagram: gambero_rosso

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Matteo Cicarelli

Sono Matteo e sono laureato in Lettere Moderne e in Editoria e Scrittura. Fin da quando sono piccolo amo raccontare storie. La gastronomia è una delle mie più grandi passioni e adoro parlarne, anzi… scriverne.

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