Toraldo, il caffè che dà il buongiorno in Italia da oltre mezzo secolo

Nata nel 1968, Caffè Toraldo oggi è una delle più rinomate torrefazioni di Napoli. Presente da ormai tre generazioni sul mercato del caffè, negli anni si è evoluta, rimanendo però legata con affetto alle tradizioni a cui si è sempre ispirata.

I fratelli Angelo, Mario e Giuseppe Simonetti, insieme alla madre Maddalena, fondano l’azienda Toraldo, utilizzando il cognome della madre.

I Fratelli Simonetti sono cresciuti in questo ambiente e l’odore del caffè per loro da sempre vuol dire casa. La famiglia infatti possedeva già negli anni ’40 una piccola caffetteria in Provincia di Napoli.

Nel ’68 decisero di aprire un locale con un piccolo impianto di torrefazione nel cuore pulsante della Napoli autentica: il Rione Sanità.

La chiave di volta di Toraldo è data dall’intuizione vincente di puntare sulle miscele da bar. L’azienda è diventata così una vera icona, tanto da essere il caffè più bevuto nei bar di Napoli, e apprezzato dai palati di tutta Italia.

La crescita dell’azienda Toraldo

Tra gli anni ’90 e i successivi 2000 è avvenuta una crescita esponenziale dell’azienda, data dall’investimento sulle nuove tecnologie e dall’entrata in campo della terza generazione.

Toraldo si è allargata poi, con l’inaugurazione dell’attuale stabilimento a Carinaro, ed è entrata a gamba tesa nel mercato internazionale.
Offre inoltre attività diversificate e originali, come le consulenze per l’apertura di nuovi bar, corsi di formazione, scuole per la preparazione del caffè, fino al commercio del caffè crudo.

La loro è la storia di una famiglia che nel tempo si è saputa adattare alla modernità, innovando ogni giorno, ma restando legati alle origini.

Con 60 dipendenti e un fatturato di 60 milioni di euro nel 2023, valore quadruplicato rispetto al periodo precedente il covid-19, il Gruppo Toraldo è in continuo sviluppo.

L’impresa infatti si è aperta a nuovi scenari sui mercati esteri, con una percentuale che incide per il 15% sul fatturato, fissando l’obiettivo di arrivare al 30% entro la fine del 2025. È presente in 32 paesi, ma i mercati più battuti sono quelli dell’Europa e del Nord Africa, con un importante margine di crescita e una grande prospettiva di sviluppo in Medioriente e in Asia.

Tostatura e provenienza

Caffè Toraldo da ormai mezzo secolo custodisce minuziosamente quel sapere artigianale che rende grande l’espresso napoletano, con la sua tradizionale tostatura medio-scura.

Anche l’origine è fondamentale: il caffè infatti proviene dalle migliori aree di coltivazione come il Vietnam in Asia, l’Uganda nel continente nero e il Centro America.

La miscela Origini

Uno dei fiori all’occhiello di Toraldo è la miscela Origini, nata dalla selezione dei migliori caffè del Centro America. Note floreali, dolci e con sfumature di cioccolato, sono esaltate in tazza dalla tostatura scura, secondo la migliore tradizione italiana.
La miscela è stata premiata per due anni consecutivi nella categoria Miscela Dark Roast con l’Award Prodotto dalla guida Camaleonte, nella categoria monoporzionato. Nel 2024 Angelo Simonetti ha inoltre conseguito per meriti alla carriera l’ambito Leone D’Oro, il Gran Premio internazionale di Venezia.

La sfida del monoporzionato

Toraldo opera nella torrefazione e nella commercializzazione di caffè in grani, macinato, in cialde e in capsule. Con il mercato domestico del caffè monoporzionato Toraldo entra nella GDO, la Grande Distribuzione Organizzata, consolidando il canale dei negozi specializzati, dove ha una crescita esponenziale.

I quattro formati di Toraldo

Le Cialde, ovvero “l’espresso del bar direttamente a casa tua”: con un core business sempre più orientato al monoporzionato, Caffè Toraldo ha lanciato la Macchina Espresso a Cialde Rock, progettata in Italia dai maestri artigiani di Union Group.

Le capsule coprono invece tutti i principali sistemi sul mercato.

Caffè in grani, dedicato principalmente a bar e ristoranti e aratterizzato da più linee:

arancio: la tradizionale
rossa: offre un caffè cremoso e intenso
blu: segue la più antica tradizione napoletana
verde: con un gusto delicato
decaffeinato
origini
bio (biologico)

Il macinato in barattolo: per un caffè fatto alla maniera tradizionale, caratterizzato da varie miscele:

il blend Espresso Napoletano
mono-origine: Brasile, Guatemala
Gran Riserva di sola qualità arabica
Fuoco Lento: una naturale tostatura data dalla cottura completa ed uniforme dei chicchi

Nu bbèllu ccafè, la manifestazione a Castel Nuovo (Maschio Angioino) del 7 e 8 maggio

Caffè Toraldo ha partecipato alla manifestazione dedicata al caffè napoletano, istituita e patrocinata dal Comune di Napoli, nonché promossa dall’Assessorato al Turismo e alle Attività Produttive e organizzata dalla OP Eventi, cui ha preso parte anche il nostro direttore Renato Rocco nel primo giorno di dibattiti e taglio del nastro ufficiale.

Al suo stand ha preso un bel caffè anche il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi con l’ex ministro delle politiche agricole e forestali Alfonso Pecoraro Scanio, la vicepresidente del Consiglio Comunale di Napoli Flavia Sorrentino e l’assessora al Turismo e alle Attività Produttive Teresa Armato.

Angelo Simonetti è anche salito sul palco grande per l’incontro dal titolo Il caffè come elemento culturale: un rito da tutelare e preservare, sottolineando l’importanza di questi eventi corali che fanno bene al territorio e puntano i riflettori sul comparto del caffè.

Una delle protagoniste dell’evento è stata sicuramente la caffettiera in rame “Cento tazze”, di manifattura napoletana dei primi del ‘900 della ditta U. Puglia. Appartenuta allo storico Gran Caffè Fontana alla Torretta, è stata esposta insieme ad altri reperti legati all’arte del caffè, e tratti dalla sezione museale enogastronomica Collezione Bonelli del Museo di Napoli, curata dal direttore Gaetano Bonelli, acquistata grazie al contributo di Mario Simonetti di Caffè Toraldo.

VendItalia – Fieramilano Rho dal 15 al 18 Maggio

Caffè Toraldo ha partecipato di recenta anche all’evento VendItalia di FieraMilano Rho, nel capoluogo lombardo, presentando le sue ultime proposte sulle miscele adatte ad ogni canale di consumo: Vending, OCS (Office Coffee System) e Home.

Insomma, Caffè Toraldo da più di mezzo secolo accompagna con amore i ricordi italiani delle cene in famiglia, del caffè preso al bar sotto casa con gli amici di una vita. È una realtà che alberga ormai nei cuori di tutti, in continua crescita e con obiettivi precisi: offrire il meglio ai suoi consumatori, per continuare ad essere il caffè più bevuto di tutta Napoli.