Quando l’eredità gastronomica della nonna diventa un sapere da tramandare nella Scuola di Cucina Villa Maria 

Nata nell’ormai lontano 1974, la Scuola di Cucina di Villa Maria, situata nella bellissima e panoramica cittadina di Ravello, è il tempio della tradizione e della buona gastronomia, dove italiani e stranieri, anche alle prime armi con i fornelli, possono imparare a realizzare i piatti più iconici del repertorio mediterraneo, mettendo loro stessi “le mani in pasta”.

L’intento di tali corsi è quello di riscoprire e tramandare i saperi della buona cucina della tradizione, raccontando gli usi e i costumi di un popolo ancora vivo nelle storie e nei ricordi delle nonne. Sono valori che i grandi viaggiatori e saggi di epoche passate, come Goethe, Wagner, Reid e Lawrence sapevano bene: per apprezzare al meglio un paese infatti, la cultura e le abitudini locali, approfondivano anche tutti gli aspetti legati alle usanze alimentari, vantando così una conoscenza pedissequa del territorio.

Allo stesso modo, forse in termini più semplici e intuitivi di quanto facessero tali intellettuali nel passato, la Scuola di Cucina di Villa Maria dà la possibilità, a chiunque lo desideri, di approfondire le conoscenze riguardanti il panorama gastronomico italiano. I corsi offerti sono tra i più differenti, dai primi della tradizione partenopea ai secondi di carne e pesce, fino ai panificati e a tutti i prodotti da forno in genere. Tra questi anche la pizza, uno dei piatti più apprezzati del Belpaese a livello mondiale. 

La Storia della Scuola di cucina di Villa Maria

L’idea di dar vita a una cooking class a Villa Maria nasce nel lontano 1974, con il nome di “Accademia della Cucina Conventuale Alto Medievale”. Pochi anni dopo, in onore della prima proprietaria del ristorante della Villa, prende il nome di “Nonna Orsola”, la bisnonna di Vincenzo, l’attuale responsabile della struttura. Oggi la scuola, completamente rinnovata e capace di offrire una buona quantità di corsi, differenti a seconda delle necessità degli alunni, è conosciuta come “Scuola di Cucina Villa Maria”.

I corsi offerti

I corsi sono sia giornalieri che settimanali, idonei sia per singoli individui, sia per i gruppi. Risultano molto differenti e adatti a chiunque voglia approcciarsi al mondo gastronomico tradizionale italiano. Si possono trovare lezioni di approfondimento che richiedono buone competenze di base, perfette per coloro che hanno già esperienza ai fornelli, ma anche lezioni di base per tutti coloro i quali non hanno mai armeggiato con una padella, ma che desiderano comunque mettersi in gioco e scoprire le regole principali della buona cucina, stupendo amici e parenti con prelibatezze e golosità varie.  

I corsi hanno una natura pratica: agli alunni infatti è richiesto di “sporcarsi le mani”, preparando attivamente i piatti del corso. Ogni corso è disponibile in varie lingue, risultando quanto più possibile chiaro a chiunque ne voglia beneficiare.

Come si articola un corso alla Scuola di Cucina Villa Maria

Ogni corso ha inizio con un momento dedicato all’ascolto. Gli alunni si prestano ad ascoltare le storie, i racconti e tutti gli aspetti tecnici delle ricette che prepareranno in seguito, avendo modo di conoscere i passaggi che compiranno fino al termine del corso. 

Passaggi da compiere prima di cucinare

Apprese le tecniche culinarie e la storia delle pietanze che devono cucinare, agli alunni della cooking class viene richiesto di procurarsi tutte le materie prime necessarie alla preparazione dei piatti, tra cui le verdure e le erbe, da raccogliere rigorosamente nell’orto biologico della tenuta, ad accesso libero per tutti gli ospiti della Villa . 

Una parte del corso è dedicata a una dimostrazione pratica di come si prepara il fior di latte, prodotto caseario iconico della Campania. In questa occasione gli alunni hanno modo di comprendere come la cagliata si trasforma nel dolce e gustoso prodotto che tutti conosciamo, terminando infine con una breve degustazione di ciò che loro stessi hanno contribuito a realizzare.

La preparazione dei piatti

Segue dunque la preparazione vera e propria dei piatti, di solito un primo, un secondo, un contorno e un dolce. Tale passaggio può essere svolto in cucine diverse, a seconda delle necessità. A seguire l’intera preparazione c’è il maestro di cucina, di solito un cuoco operante all’interno della tenuta. 

Esistono anche corsi dedicati alla preparazione dei prodotti da forno. In particolare troviamo il corso “Pizza Experience” che svela agli alunni come compiere la “magia”, ovvero la realizzazione dell’amatissima pizza napoletana, grazie all’utilizzo dei giusti ingredienti, in particolare del pomodoro, della mozzarella, delle farine e di molto altro ancora.

Infine ampio spazio è dedicato alla degustazione dei piatti realizzati. In tale circostanza il maestro suggerisce come consumare e assaporare al meglio ogni piatto, proponendo i vini locali migliori da abbinare a ciascuno di essi.

La Scuola di Cucina di Villa Maria è un ambiente accogliente, dai tratti quasi familiari, in cui ognuno di noi può comprendere i saperi e la cultura che si celano dietro ogni piatto. Un luogo in cui tutti possono approfondire la bellezza dell’Italia gastronomica, dal punto di vista delle ricette e delle usanze alimentari,  apprendendo quei segreti che le nostre nonne hanno custodito gelosamente nei loro cuori, tramandandoli fino a noi. 

In altre parole la Scuola di Cucina Villa Maria è un ambiente di consapevolezza, in cui gli alunni hanno modo di comprendere non solo le tecniche di preparazione di un piatto, ma anche come dev’essere gustato, carpendo fino in fondo il suo messaggio intrinseco, ma soprattutto il grande amore e la passione che la cucina trasmette, nei sensi di ognuno di noi.

Scuola di cucina Villa Maria

Indirizzo: Via Santa Chiara – Ravello (SA)

Per info e prenotazioni

Telefono: 089 857255

Sito web: www.cookingravello

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Eleonora Zizzi

Eleonora Zizzi nasce a Pinerolo, il 13 giugno del 1996. Ciò che ama di più è scrivere, in particolare tutto ciò che concerne la scrittura creativa e, di conseguenza, il viaggiare con la mente. La voglia di scrivere e di esprimersi con le parole, che siano esse su carta o tramite la tastiera di un pc, sembra non esaurirsi mai. Oggi, nonostante il suo sogno si sia parzialmente realizzato trasformandosi in un lavoro, non hai estinto la sua sete di sapere, affinando le sue competenze nelle varie diramazioni della comunicazione, dal copywriting allo storytelling, fino ad arrivare a questioni più complesse, come lo studio del neuromarketing e della SEO.

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