Mercoledì 31 luglio al country house “Il Vecchio Frantoio” di Stella Cilento (Sa) è stato presentato alla stampa “Dolce Cilento”, un progetto per la creazione di un dolce da piatto, ma anche da street food, che punta in alto, divenire sinonimo di territorialità, quella cilentana per l’appunto.
Denise Feo ha realizzato il dolce “Dolce Cilento” con la consulenza e il supporto della pastry chef e martire chocolatier Giulia Capece, partendo dagli ingredienti che sono risorse proveniente dallo stesso territorio cilentano, come: fichi, ricotta, olio extravergine di oliva, farina di farro, ecc. La giovane Denise Feo con entusiasmo ha dato vita al progetto di pasticceria ristorativa “giocando in casa”, ovvero “Il Vecchio Frantoio” di proprietà dei genitori.
Il dolce si compone alla base di uno strato di pasta frolla realizzata con farina di farro e olio extravergine di oliva, su cui poggia della crema cotta di ricotta con inserto di composta di fichi bianchi del Cilento a seguire un serie di spuntoni realizzati con della mousse di cioccolato monorigine di Grenada, infine per decorazione un piccolo spicchio di fico bianco del Cilento, impiattato e ornato con delle linee parallele realizzate con confettura di fichi, il tutto accompagnato con della spuma di olio Evo e limone.
Presente alla serata Alfonso Sarno, ex funzionario della Soprintendenza per i beni storico-artistici di Salerno, avvocato, giornalista e già curatore della rubrica gastronomica per il gruppo L’Espresso e autore del libro “Note di Cucina Salernitana”.
Presente anche Rosa Pepe laureata in scienze agrarie e impiegata presso il CREA, Centro di Ricerca per l’Orticoltura di Pontecagnano (SA), dove si occupa di recupero, e valorizzazione della biodiversità orticola e viticola.
Ovviamente non poteva mancare alla serata la presenza della Pastry chef e maitre chocolatier Giulia Capece, che con attenzione ha supervisionato i vari step della composizione del dolce.
Presenti alla serata alcune aziende partner della serata come il caseificio Tenuta Chirico di Ascea, il pastificio artigianale Re Cilento, Emy Agricola di Emmanuele Sicignano, L’Alveare del Cilento di Giuseppe di Feo, Alici di Menaica di Donatella Marino, Malandrino Oleificio Serra Marina S.r.l., Molini Pizzuti S.r.l. e Tenuta Macellaro winery.
La chef Anna Orlotti ha coccolato il palato degli ospiti con:
un antipasto composto da ricottina di vacca, mozzarella al profumo di mortella, prosciutto crudo e montanarina fritta guarnita con salsa di pomodorino giallo;
Un primo composta da tubetto rigati conditi al pomodoro di Gusto d’Autore e basilico;
Un secondo realizzato con spezzatino cilentano di maiale e patate;
Il dolce realizzato da Denise “Dolce Cilento” per chiudere la serata.
Il tutto accompagnato dall’ottimo Ripaudo, vino di Tenuta Macellaro.
La serata è stata moderata dal giornalista Alfonso Sarno.
Ufficio Stampa:
Enrico De Nigris