Fabio Fiorenza è un maestro pizzaiolo originario di Torre Annunziata che ha deciso di far conoscere al Nord la tipica pizza napoletana.
Fabio Fiorenza è un maestro pizzaiolo originario di Torre Annunziata, trapiantato in Brianza. L’idea alla base dell’apertura dei suoi locali Made in Sud è quella di portare al Nord la tipica pizza napoletana. Con il passare del tempo, però, è giunto a proporre una pizza partenopea rivisitata, definita dallo stesso pizzaiolo “moderna”, con un cornicione molto alto e con lunghe lievitazioni di minimo 48 ore. Praticamente la contemporanea.
Fiorenza ha iniziato la propria carriera di pizzaiolo a 16 anni, lavorando all’interno delle pizzerie e cercando di rubare l’arte con gli occhi. Durante il servizio militare obbligatorio venne trasferito in Brianza. Qui decise insieme alla moglie Rosa Rita Brusetto di aprire una panetteria.
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Quello fu l’inizio dell’avventura che ha portato la coppia a dare vita al primo locale di Made in Sud ad Aicurzio (MB). Il pizzaiolo torrese ha così accresciuto la propria conoscenza della pizza, attraverso un corso con Francesco Cammarota. Fino a raggiungere riconoscimenti da parte dell’associazione Cooking Show e a partecipare a differenti trasmissioni televisive sui canali Gambero Rosso e Alice TV.
Quella di Fabio Fiorenza è una pizza rivisitata rispetto alla tipica napoletana, moderna e contemporanea di fatto. Una pizza ad alta digeribilità, caratterizzata da un fondo basso e da un cornicione pronunciato e molto alveolato. La parola d’ordine del pizzaiolo torrese è sperimentazione. Infatti la sua pizza non ha un impasto ben definito e si passa dall’utilizzo della biga al poolish senza tralasciare, però, l’impasto indiretto. L’unico obbligo è una lievitazione minima di 48 ore.
Il desiderio di portare la pizza napoletana al Nord ha spinto il pizzaiolo col tempo a usare quasi esclusivamente prodotti campani. Tutte le pizze proposte cercano di esprimere l’anima campana del locale, dalla Casatiello (fior di latte di Agerola affumicato, ciccioli di maiale, salame Napoli, pecorino e pepe in grani) alla Made in Napoli (friarelli, peperoni grigliati, melanzane a funghetto e fior di latte di Agerola affumicato), passando per A’Torrese. Quest’ultima è la preferita di Fiorenza: melanzane a funghetto, salsiccia di maialino nero casertano, fior di latte di Agerola affumicato e basilico.
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La scintilla che ha avviato la filiera di locali Made in Sud è stato l’acquisto di un forno con pietra refrattaria, che ha consentito a Fiorenza di sperimentare i prodotti lievitati.
Le richieste da parte della clientela hanno suggerito ai due coniugi di investire sulla possibilità di dar vita a un locale che proponesse al Nord la tipica pizza napoletana con prodotti di qualità e a prezzi concorrenziali. In questo modo è nato il primo locale Made in Sud di Aicurzio. Il grande successo del marchio Made in Sud, creato e registrato da Rosa Rita, ha fatto sì che si potessero aprire altre sedi: una a Melate (LC) e una a Bellusco (MB).
Locali: Via Roma 35 Aicurzio (MB); Via Cerri 33 Merate (LC); Via del Commercio 4 Bellusco (MB)
Facebook: Ristoranti Made in Sud
Matteo Cicarelli
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