L’eredità di Anna Manfredi continua, grazie alla trasferta della Masardona dalla storica sede di Napoli nella Capitale
L’Antica Friggitoria La Masardona, che affonda le sue radici in un’umile bancarella di pizze fritte allestita nel lontano 1945 da Anna Manfredi, oggi continua a riscuotere un successo dopo l’altro. Da qualche anno il locale storico nei pressi della Stazione di Napoli, dopo aver aperto una seconda sede a Piazza Vittoria nel capoluogo partenopeo, si è ulteriormente ampliato, inaugurando un progetto più grande.
Nel 2020, infatti, venne inaugurato il terzo locale della Masardona a Roma, gestito proprio da Cristiano Piccirillo. Una grande sfida, considerando la situazione che caratterizzò quell’anno. “Non è stato affatto facile gestire l’apertura a Roma durante il covid“, afferma il giovane pizzaiolo. E continua: “Forse è stata proprio quest’ultima esperienza a rendermi conscio di ciò che sono e di come riesco a gestire le difficoltà“.
Il nuovo locale nella Capitale è frutto di anni di sacrificio, dell’esperienza di chi ha sempre cercato di vedere oltre l’orizzonte con un fare innovativo e al passo con i tempi, senza mai dimenticare la storia della propria famiglia. Questo è ciò in cui il giovane crede fermamente e, nonostante mostri sempre quello che fa sui social network (un potente mezzo pubblicitario per gli affari, a suo avviso), non vuole snaturare l’essenza del lavoro che si cela dietro il risultato finale.
“Credo che i clienti oggi, più che essere spinti da preferenze personali, lo siano da ciò che vedono sui social”, afferma. Alberga in lui la speranza che La Masardona riesca sempre a lasciare un’impronta nel cuore dei clienti.
L’intraprendenza che da sempre contraddistingue Cristiano Piccirillo, il pizzaiolo de La Masardona di Roma
Piccirillo, con La Masardona, vuole soddisfare le aspettative dei clienti, incuriositi da quell’antica friggitoria preceduta ormai dalla sua fama nazionale. Prevale il coinvolgimento multisensoriale, che abbraccia non solo il palato, ma anche l’occhio e l’anima, grazie alle scelte artistiche del locale. Le pareti della sala principale sono ornate dalle maestose opere dell’artista statunitense Mark Kostabi. I caratteristici piatti blu su cui vengono adagiate le pizze fritte della Masardona di Roma sono decorati con l’iconico Pulcinella di Antonio Nocera, simbolo della napoletanità e protezione contro il malocchio.
La motivazione, a Cristiano, non è mai mancata. A 16 anni il ragazzo si mostrò volenteroso di imparare e di fare gavetta in cucina, parallelamente ai suoi studi al liceo classico. Non è mai stato fermo: mosse i suoi primi passi in pizzeria occupandosi di mansioni come il controllo della linea per la farcitura delle pizze. Nei weekend, invece, lavorava come fattorino.
Poi affiancò suo padre alla Masardona: “La mattina e il pomeriggio frequentavo l’università, mentre nell’ora di pranzo andavo a lavorare da papà per poi studiare di notte“, spiega. Il suo impegno, alla fine, gli ha regalato grandi soddisfazioni.
Il desiderio di famiglia di ampliare l’attività
La sede de La Masardona di Roma, inaugurata nel 2020, ha reso concreto un sogno condiviso di famiglia. “Dopo un pop up store di 5 mesi a Ibiza, andato benissimo, abbiamo deciso che era giunta l’ora di portare La Masardona fuori Napoli. Abbiamo aperto una terza sede in una delle città più belle del mondo: Roma”, racconta il pizzaiolo.
Cristiano ha avuto modo di dare ancora più spazio alla sua creatività. La pizza fritta napoletana è parte integrante del patrimonio culinario italiano, ma ciò non significa che non si possa avvicinare ad altre tradizioni regionali. “Abbiamo considerato doveroso contaminare la nostra pizza e la tradizione con alcuni dei prodotti tipici laziali come il pecorino, il guanciale e la porchetta“, conferma. Ne sono un esempio due veri e propri tributi alla Città Eterna, la montanara Roma Bella e la pizza fritta Capitale. Nella prima, gli ingredienti principali sono il sugo all’Amatriciana e il pecorino romano, mentre la seconda è farcita con porchetta romana, provola e pepe.
Nonostante ciò, la fornitura generale delle materie prime avviene da Napoli, in quanto il giovane propone il classico menu delle due sedi napoletane, con qualche variazione. Tra gli intramontabili cavalli di battaglia, la pizza fritta classica, dall’impasto leggerissimo e una farcitura di ricotta di pecora, cicoli, pepe, basilico e provola.
Il notevole successo raggiunto con la sede di Roma, con più di 100 coperti tra spazio esterno e interno, è la prova tangibile del potenziale della pizzeria. L’obiettivo è quello di continuare a portare avanti il prestigioso nome della Masardona nel mondo.
Piazza dell’Oro, 6, Roma (RM)
Tel. +39 068 698 1973
Email: info@masardonaroma.it
FB: Antica Friggitoria Masardona Roma
IG: masardonaroma
Lucia Ioanna Bertsia
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