Quanto Basta, l’osteria che ci riporta “a casa della nonna”

La buona storia di oggi ci porta a Pozzuoli, presso l’osteria Quanto Basta, locale che fa da araldo all’antica tradizione culinaria napoletana. Ai suoi ospiti, infatti, basta varcare l’ingresso per apprezzare subito la filosofia della cucina. “Benvenuti a casa della nonna”, è la frase con cui l’insegna accoglie il commensale.

Quella di Quanto Basta è una storia d’amicizia, fatta di segreti culinari e di coraggio imprenditoriale.

Ziti alla Genovese

Quanto Basta, la storia dietro un progetto ambizioso, difficile, ma di successo

Antonio Di Domenico e Giuseppe Cacace – amici e colleghi di vecchia data – sono giovani navigati, ma anche imprenditori coraggiosi che per scelta, in un territorio storicamente legato al pesce come Pozzuoli, decidono di andare controcorrente con la loro proposta gastronomica.

Una scelta di successo che, nonostante l’apertura segnata dai disagi della pandemia del 2020/2021, oggi a distanza di tre anni registra una crescita costante. L’osteria deve il nome a una riflessione fatta dai suoi fondatori.

Nelle ricette della tradizione, specialmente quelle del Sud Italia, quanto basta è l’unità di misura che rappresenta il sentimento che mettiamo in ogni pietanza quando cuciniamo, quello che fa di un piatto il nostro piatto”, racconta Antonio.

La casa della nonna, il miglior modo per scoprire la vera tradizione

Polpette al ragù

L’obiettivo dell’osteria Quanto Basta è semplice: “A casa della nonna mangiavi tanto, ma soprattutto mangiavi bene”, spiega Giuseppe. “Vogliamo richiamare alla mente degli ospiti il ricordo di quel modo di cucinare che si sta perdendo”, aggiunge poi Antonio. Infatti il credo gastronomico offerto da Quanto Basta ispira il menu, ricco di aneddoti storici.

Tra questi, scopriamo con divertimento che per quel che riguarda la pasta, Peppe la butta a sentimento; o che “il coperto non si paga perché non si mangia”, e che l’osteria è divisa come una casa. Infatti gli ambienti sono ribattezzati col nome di giardinino, terrazzo, salone, cucina e cantina. Ognuno di essi con lo scopo di farci sentire come a casa.

Ed è proprio grazie alle sue peculiarità che l’osteria è stata inserita tra i 30 ristoranti e lounge bar dell’evento Azzurro Pozzuoli, tenutosi lo scorso dicembre, prima edizione del festival dedicato al pesce azzurro in terra flegrea. Alla serata Aperifish dei finger food abbinati ai vini flegrei, hanno portato – seguendo la loro poetica, non a caso – la polpettina di mare come la faceva la nonna.

Qualità? Quanto Basta!

Zuppa di Soffritto

Abbiamo capito di essere sulla strada giusta quando i nostri clienti hanno portato le loro nonne al locale – spiega con orgoglio Giuseppe -. Spesso le mamme dei nostri ospiti ci confessano che i figli le polpette le mangiano solo qui, sostenendo che a casa non sono così buone”.

“Questo – continua Giuseppe – dipende anche dal fatto che, oltre all’amore nel cucinare, usiamo materie prime a km 0 provenienti dai terreni di nostra proprietà”.

Quanto Basta propone anche un vino con etichetta propria – un Piedirosso prodotto da un’azienda locale – insieme a due tipologie di birre esclusive, chiamate Totò e Peppino, come tributo ai grandi attori della tradizione napoletana.

La scelta dei piatti è ampia e variegata. “Proponiamo almeno 12 tipologie di primi piatti. La tradizione antica è ricchissima, perché non lasciare ai nostri clienti l’imbarazzo della scelta? La nonna accontenterebbe sempre i suoi nipoti, noi lo facciamo con i nostri clienti“, sottolinea Giuseppe.

Nonna, cosa ci prepari oggi?

Quanto Basta è un osteria calda e accogliente, dove l’insegna all’ingresso non lascia adito a dubbi: ”benvenuti a casa della Nonna”!
Pasta e patate in camicia

La pasta e patate in camicia è il piatto della casa, che vede la cottura finale nel forno a legna con il tradizionale pignatiello, il tutto ricoperto dall’impasto per la pizza.

Chi nasce con la camicia, pare sia fortunato, noi allora vogliamo donare un po’ di quella fortuna ad ogni avventore che sceglie il nostro piatto più rappresentativo!“, rivela Antonio.

Il menu offre poi grandi classici come il coniglio alla cacciatora, la genovese napoletana, la zuppa di soffritto della signora Rosa, le polpette al ragù, la parmigiana di melanzane, la pizza ripiena, salsicce e friarielli e la pizza nel rutiello (Quanto Basta è stato il primo ristorante a portare il rutiello a Pozzuoli).

In questo viaggio tra i sapori antichi c’è spazio anche per una dolce sorpresa. Si tratta della pizzafrolla, un dolce inedito, fatto con ripieno di sfogliatella rivestito di pasta per la pizza, che viene caramellato nel forno a legna. Si chiude ovviamente in bellezza con l’immancabile caffè.

Qui lo offriamo sempre, anche se non viene richiesto, proprio come tradizione vuole. E’ un atto di ospitalità e d’amore verso i nostri ospiti”.

Quanto Basta è un osteria calda e accogliente, dove l’insegna all’ingresso non lascia adito a dubbi: ”benvenuti a casa della Nonna”!

Una cucina antica alla conquista del mondo

Oltre ai tanti residenti, non pochi sono i turisti che scelgono ogni giorno l’osteria Quanto Basta, “perché qui da noi il turista diventa un compaesano. E tanti puteolani ci scelgono ogni giorno come alternativa alla tavola di casa”, affermano Antonio e Giuseppe.

Questo è il giusto traguardo di una storia iniziata con l’obiettivo di portare a tavola quei valori che caratterizzano la tradizione culinaria napoletana.

Una cucina per tutti, che sappia creare un legame forte tra i convivianti e la tradizione locale, che vuole regalare emozioni e ricordi radicati nel passato, e che promette di far sentire tutti come fossimo a casa della nonna.

Osteria Quanto Basta

Indirizzo: Via Nicola Fasano 120, 80078, Pozzuoli (NA)

Tel. 081 213 13 48

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Gionata Bertolini

Napoli
Classe 1983, sono laureato in Antropologia, svolgo l'attività di pasticcere professionista e consulente per aziende del settore. Con un passato da musicista e specialista informatico, affianco alle mie attività quella di articolista per il magazine "La Buona Tavola".

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