La principessa Rosina Pignatelli è stata protagonista nella sua dimora alla Riviera di Chiaia di un raffinato luogo di incontro tra appassionati di musica, arti decorative, letteratura e gusto.
Il salotto Azzurro era utilizzato storicamente dalla principessa come sala dove accogliere gli ospiti e conserva ancora l’aspetto originario ottocentesco con decorazioni a dipinto sulla volta.
Affascinante rappresentante dell’aristocrazia napoletana, dotata di una cultura non comune per l’epoca e, pertanto, pienamente inserita nel vivace contesto della Napoli della Belle Époque, ella ebbe l’idea del Museo Diego Aragona Pignatelli Cortés.
IL DOLCE DEL MAESTRO
A celebrare la sua figura, a quasi settant’anni dalla sua morte, ci pensa oggi il maestro pasticciere della Costiera Sal De Riso con un dessert che è stato presentato in esclusiva venerdì 1 marzo presso l’Ostaria Pignatelli.
Praticamente a pochi passi dalla storica dimora degli Aragona Pignatelli, donata allo Stato per sua volontà dopo la morte.
Il dolce, illustrato dal maestro Sal De Riso, è composto da una base di pasta frolla sablée, sormontata da nocciole di Giffoni Sei Casali, da una gelatina ai lamponi, finita poi con una mousse al cioccolato al latte.
Esso ripropone, visivamente, alcuni degli elementi che caratterizzarono la vita della principessa. C’è a sua passione per la musica è evocata da una nota musicale di cioccolato; il suo amore per i fiori dalla decorazione di petali di rose e dalle briciole di lamponi; e, infine, una coroncina a fare da base alla monoporzione.
“Ho letto e riletto la storia della principessa e ho realizzato un dolce che ripropone la sua storia, la sua passione per la musica e per l’arte, e ho pensato ad un abito su misura come quello che confeziona la grande sartoria napoletana per gli amanti dell’eleganza”, ha spiegato Sal De Riso.
OSTARIA PIGNATELLI
Ostaria Pignatelli, al 216 della Riviera di Chiaia, si trova a poche decine di metri da Villa Pignatelli, dimora degli Aragona Pignatelli dal 1897 al 1955.
Essa, per volontà della Principessa nata Fici dei Duchi di Amalfi, fu donata dopo la morte allo Stato italiano perché venisse trasformata in appartamento museo.
Il dolce, presentato in presenza dei soci dell’Ostaria e di una discendente della famiglia Pignatelli, si potrà degustare presso lo stesso locale della Riviera di Chiaia a Napoli dal 2 marzo e nell’unica sede di Minori della pasticceria Sal De Riso, in Via Roma 80.
SAL DE RISO
Sal De Riso è uno dei maestri pasticcieri più conosciuti d’Italia ed è famoso per alcune sue creazioni ricche di tradizione, di estro e di tantissima creatività, abbinate alla scelta delle materie prime tipiche della costiera Amalfitana. Da sempre è infatti ambasciatore dei prodotti di eccellenza del suo territorio.
Eduardo Cagnazzi