Vincenzo Fotia, dopo anni di viaggi in Italia e in tutta Europa, è tornato in Calabria per proporre la sua pizza napoletana contemporanea.
Vincenzo Fotia, meglio conosciuto come “L’artigiano della pizza di Siderno” (RC), nonostante si definisca un pizzaiolo napoletano contemporaneo ha iniziato la sua carriera in Toscana. Solo successivamente avrebbe affinato la propria tecnica. Infatti, ancora giovanissimo e all’età di 16 anni decise di seguire le orme del fratello Antonio che aveva intrapreso questo mestiere prima di lui.
Prima di seguire corsi e accademie ha imparato il mestiere sul campo. Inoltre ha lavorato anche al di fuori dell’Italia, ovvero ad Amsterdam e a New York. Nei tanti anni di gavetta ha frequentato l’Accademia AVPN a Capo di Monte e l’Accademia Nazionale Pizza DOC. Presso quest’ultima è diventato anche insegnante e coordinatore nazionale degli istruttori.
La pizza di Vincenzo Fotia è caratterizzata dalla leggerezza, ma anche dalla grande varietà. Infatti, accanto agli impasti classici ne propone alcuni alternativi, tanto che si passa da quelli con i cereali a quelli con il carbone attivo, da quelli con la curcuma a quelli senza glutine o di grano arso. Il pizzaiolo si affida alle farine del Mulino Caputo, principalmente alla 0 e alla 00, lavorando – soprattutto – con i pre-fermenti, ponendoli a una temperatura controllata di 16 gradi per 16-18 ore. Successivamente, l’impasto viene posto ad una temperatura di 4 gradi per 24-30 ore. Solo al termine di questo processo si può iniziare la lavorazione.
Vincenzo Fotia è molto legato ai prodotti della tradizione campana come il pomodoro San Marzano e il fior di latte di Napoli della Latteria Sorrentina, ai quali accosta i prodotti della sua terra, creando un connubio tra le materie prime dalla tradizione partenopea e di quella calabrese. La pizza che meglio esprime questa commistione di sapori è la pizza Principe Borghese. Un prodotto nato per esaltare il capocollo di suino nero di Aspromonte: pomodoro del piennolo del Vesuvio, mozzarella di bufala campana DOP, capocollo di suino nero di Aspromonte e, per concludere, il Provolone del Monaco.
I viaggi e la gavetta hanno segnato la carriera di Vincenzo Fotia. Dopo aver svolto la professione di pizzaiolo tra Firenze, New York e Amsterdam, ha deciso di tornare nella propria terra d’origine e proporre una cucina che attingesse alle sue radici calabresi e che si unisse alla tradizione partenopea. Per questo motivo, ha deciso di dare vita alla pizzeria Vincenzo Fotia – L’Artigiano della pizza (Old West) in Via Cesare Battisti a Siderno (RC).
Il fulcro del ristorante è il forno grazie al quale nascono le due tipologie di pizza che vengono proposte: le classiche e le speciali. Soprattutto quest’ultime permettono al pizzaiolo di soddisfare il suo continuo desiderio di sperimentare e di proporre impasti sempre nuovi.
Locale: via Cesare battisti piazzale i portici, Siderno (RC)
Facebook: L’Artigiano della pizza di Siderno – Vincenzo Fotia
Instagram: l.artigiano.della.pizza
Matteo Cicarelli
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