Marsiglia, una cucina tutta da scoprire

La capitale della Costa Azzurra, Marsiglia, cela tradizioni culinarie che si allontanano da quelle tipiche francesi

Oggi vi proponiamo un articolo dedicato alla cucina marsigliese. Se non siete mai stati a Marsiglia, vi consigliamo di programmare un viaggio di due giorni. La compagnia aerea Ryanair propone orari perfetti per potere trascorrere un weekend all’insegna della cultura e del buon cibo, ma se non amate molto l’aereo potete arrivarci anche con una bella crociera.

Per molti anni Marsiglia ha dovuto lottare con vecchie dicerie non adatte ad una città della Costa Azzurra. Spesso è stata marchiata con termini come: criminalità, sporcizia, puzzolente, etc. Aggettivi che, ad oggi, possiamo confermare, non rappresentano la città francese. I lati negativi sono presenti in ogni città di grandi dimensioni.

Marsiglia è una città che risplende di luce propria con un clima favorevole quasi tutto l’anno. La possibilità di sdraiarsi in spiaggia e sentire l’odore della salsedine anche a novembre non è roba da poco. Infatti, i marsigliesi hanno spesso l’abitudine di dirigersi verso la spiaggia durante la loro pausa pranzo lavorativa.

Molte sono le cose da fare a Marsiglia, una città facilmente visitabile: partendo dal porto vecchio, centro pulsante della città, ci si può dirigere in ogni luogo a piedi o con monopattini e biciclette elettriche che permettono di vistarla in poco tempo e in totale autonomia grazie alla presenza di adeguate piste ciclabili. Puoi viverla dal punto di vista culturale, paesaggistico grazie alla presenza delle calanche (ma per queste si ha bisogno di un altro articolo) e poi a livello culinario, ovviamente.

Come si mangia bene a Marsiglia, quanti prodotti tipici, quanta accortezza per la materia prima, soprattutto se si tratta di pesce. Per questo motivo, incuriositi, abbiamo provato un po’ di locali di cui ne parleremo in più articoli.

Les Troittois Marseillais

Les Troittois Marseillais è un locale che abbiamo scoperto per puro caso perchè, non essendo abituati, non avevamo prenotato per cenare. Un locale non dall’effetto wow, molto semplice, situato all’altezza del Pointe Rouge fronte mare. A dir la verità, dall’esterno “non gli daresti n’euro”, ma quando arriva il cibo a tavola ti rendi conto che è solo apparenza.

Il menù è vario, si può passare dagli antipasti di pesce tipici del luogo ai primi e secondi piatti. Assolutamente da provare il loro piatto forte, la zuppa di cozze (non come quella napoletana).

Lasciamo perdere i dolci… sono i maestri.

Noi abbiamo ordinato un antipasto semplice: calamarelle fritte che loro accompagnano con insalata e una salsa tipica marsigliese, l’AIOLI. La ricetta originale della maionese tipica di Marsiglia prevede uova, abbondanti dosi di aglio e olio d’oliva (di solito accompagna crostini o addirittura il pesce). Dopodiché la cena è proseguita con pasta allo scoglio (marsigliese) buona, ma i francesi devono migliorare con la cottura della pasta, una zuppa di cozze al vino bianco.

Infine un piatto tipico: Bouillabaisse. Sicuramente il piatto marsigliese per eccellenza, la zuppa di pesce secondo la tradizione deve contenere almeno tre tipi di pesci locale (il grongo europeo, la gallinella di mare, il pesce ragno, lo scorfano rosso solo per citare qualche esempio) e deve essere servita in una maniera molto particolare: in una ciotola si versa la zuppa con crostini e un po’ di rouille (una salsa provenzale molto piccante), mentre il pesce saltato con olio d’oliva in un piatto a parte.

Marsiglia non è solo cucina provenzale ma anche etnica, grazie alla presenza di una cospicua fetta di abitanti di diverse etnie. In particolare abbiamo provato PITAYA un franchising di cucina thailandese. Il format è molto simile al pokè ma in questo caso le bowl tipiche dello street food sono l’involucro degli ingredienti provenienti da “Bangkok to Marseille”. Abbiamo scelto il Pad Thai con pollo. Uno spettacolo.

Ci fermiamo qui… attendete nuovi articoli per nuove scoperte!