Pasticceria Leone, tradizione e artigianalità sul Golfo di Napoli

La buona storia di oggi ci porta alla scoperta della Pasticceria Leone.

Situata alla Riviera di Chiaia, a pochi passi dal lungomare Caracciolo di Napoli, la Pasticceria Leone si fa testimone di una tradizione dolciaria antica e dai sapori autentici.

Ancora oggi, grazie al suo titolare, il maestro pasticciere Rino Russo, la Pasticceria Leone può essere considerata a tutti gli effetti un alfiere della vera tradizione dolciaria partenopea.

La storia di Rino è quella di un pasticciere figlio d’arte e di lungo corso.

Cresciuto tra i profumi delle pastiere, dei babà e delle sfogliatelle, ereditò il timone della sua attività dal padre, che nel 1990 aveva rilevato lo storico locale, inaugurato nel 1943 e di cui conserva il nome storico, alla Riviera di Chiaia.

Grazie alla famiglia Russo questa storica attività ha guadagnato nuovo lustro, ponendosi come obiettivo principale quello di tramandare la Storia e la cultura dolciaria napoletana attraverso i suoi sapori originali.

Dopo una gavetta cominciata a 14 anni, Rino ha macinato esperienza e ha appreso i segreti dell’arte bianca. Un percorso lungo quasi 40 anni, fatto di sacrifici ma anche di tantissime soddisfazioni per un mestiere che definisce “la passione di una vita”.

Il concetto di tradizione della pasticceria Leone

Alla domanda su quale sia l’anima della Pasticceria Leone, Rino risponde così: “La mia è una pasticceria costruita attorno ai dolci tipici napoletani. Praticamente sono ciò con cui siamo nati, rappresentano la nostra identità. Quello che ci ha formati, che ci ha dato da vivere e che con amore portiamo avanti da una vita”.

Una scelta d’amore dunque, che dura ormai da generazioni e che vuole porre l’accento sull’importanza delle nostre radici gastronomiche.

“La pasticceria di un tempo sta scomparendo ed è una cosa molto triste per me. Conosco tante persone di Napoli che non hanno mai mangiato una sfogliatella ad esempio. Credo sia davvero un peccato. Non dovremmo mai dimenticare quello che ci identifica, la nostra Storia”, ricorda Rino con orgoglio.

L’importanza della tradizione in un mondo sempre più social

“Oggi i social propongono tantissimi prodotti moderni, prodotti bellissimi da vedere, mi chiedo solo se siano altrettanto buoni”, spiega il maestro Russo.

Le pastiere e le sfogliatelle di tradizione

“Prodotti come il babà, la pastiera, la caprese e le sfogliatelle sono dolci di sicuro successo ma rischiano di sparire a causa della ricerca estetica. In molti dei nostri dolci tipici ci sono le vere basi della pasticceria. Quelle su cui si basano gli stessi dolci moderni. Solo che in tanti lo dimenticano. Davvero un peccato, ed è per questo che resto fedele alla mia idea di pasticceria tradizionale”.

“Spesso mi viene chiesto di proporre una versione innovativa dei prodotti tradizionali. A queste richieste io rispondo cambiandone talvolta la forma ma non il contenuto. Oggi si fa spesso confusione tra innovazione e confusione. Bisogna stare molto attenti a non deludere le aspettative del cliente, cercando di strafare a tutti i costi: i sapori devono rimanere ben riconoscibili”, sottolinea Rino convinto.

Un punto di vista condivisibile di un professionista che da sempre dedica la massima attenzione al gusto e alla sua clientela, offrendo ogni giorno prodotti artigianali di alta qualità

Pasticceria Leone, materie prime di alta qualità

Per soddisfare una clientela affezionata, il maestro Russo svela di tenere particolarmente alla scelta delle materie prime. Burro di latteria, farine di alta qualità, canditi e cacao pregiati fanno dei suoi dolci un’esperienza unica che vuole riportare alla mente dei clienti i profumi e i sapori di un tempo.

Grazie al suo nome storico e alla posizione privilegiata adiacente al mare, non sono pochi i turisti che possono gustare le prelibatezze della Pasticceria Leone.

“Quest’anno, durante le festività pasquali appena trascorse, abbiamo avuto una grande richiesta di casatielli, pastiere, sfogliatelle e le nostre colombe artigianali alle albicocche pellecchielle e al cioccolato bianco. Per noi è stata una grande soddisfazione – confida Rino -. Molti hanno portato i nostri prodotti all’estero e ci hanno lasciato recensioni positive. Siamo molto orgogliosi di questo”.

Il futuro della tradizione

La pasticceria Leone è dunque come una macchina del tempo, testimone di un passato attualissimo. Una fabbrica di ricordi e di emozioni che vuole far riscoprire alle nuove generazioni l’importanza delle proprie radici e di un territorio che, con orgoglio, ancora oggi, custodisce uno dei patrimoni dolciari più importanti d’Italia e del mondo.