Semplicità e tradizione, i segreti della pizza di Enzo Puopolo ad Acerra

Enzo Puopolo gestisce con maestria e semplicità Pizzeria Bella Napoli di Vincenzo di Fiore ad Acerra, proponendo la sua pizza tradizionale.

Quando si finiscono le superiori ci si sente spaesati. In quel momento le sicurezze vengono meno, perché ci si trova davanti a una scelta: continuare gli studi o entrare nel mondo del lavoro. Enzo Puopolo, arrivato all’età di vent’anni, dopo essersi diplomato come ragioniere, si trovava davanti a questa complessa decisione. Inizialmente ha cominciato a lavorare in pizzeria solo il fine settimana, ma pian piano ha iniziato ad appassionarsi. Ha svolto tutti i ruoli, dal porta pizze al lavapiatti, fino a conquistare il bancone.

Dovevo iniziare a lavorare – ha spiegato Puopolo -, quella della pizzeria era la carriera più facile da intraprendere. Io volevo imparare un mestiere, ma con il tempo l’arte bianca è diventata tutta la mia vita. Quello che più mi entusiasma è come da un semplice ingrediente come la farina possa nascere una magia, ovvero la pizza. Un prodotto in grado di suscitare ricordi ed emozioni”.

Ormai sono 12 anni che Puopolo si trova in questo settore, ma soprattutto sono 4 anni che gestisce la pizzeria Bella Napoli di Vincenzo Di Fiore ad Acerra. Tutto ciò non è accaduto per caso, perché le loro filosofie si sposano alla perfezione ed entrambi credono che la pizza migliore sia quella tradizionale.

Mi sono specializzato – continua il pizzaiolo – in pizze tradizionali, e proprio per questo motivo ho scelto Di Fiore, perché ho sempre saputo che la pensa come me, ma soprattutto ero certo che mi avrebbe permesso di esprimermi al massimo nel prodotto in cui credo, ovvero la pizza tradizionale napoletana. La mia, infatti, è la classica partenopea STG, ovvero un impasto diretto che lievita per 8-10 ore a temperatura ambiente, dalla forma circolare con diametro di circa 30 cm e 2 cm di cornicione”.

L’intesa tra Puopolo e Di Fiore non si esaurisce sul campo della pizza tradizionale. Infatti entrambi sono concordi nel celebrare quello che offre il territorio, utilizzando quasi esclusivamente prodotti campani, come per esempio il pomodoro San Marzano DOP dell’azienda Agrigenus. L’unico prodotto che viene acquistato al di fuori dalla Campania è la farina, perché si affidano a quella prodotta dal Molino Pizzuti.

La semplicità, secondo Puopolo, è il segreto per realizzare un’ottima pizza, giacchè non servono molti ingredienti: bastano pochi prodotti, ma di qualità.

Il compito di un pizzaiolo – conclude Puopolo – è quello di far assaporare il proprio impasto. Quando però su una base si mettono tanti ingredienti, si rischia che l’impasto non si gusti. Non amo fare accostamenti gourmet, mi piace utilizzare pochi prodotti, a risaltare deve essere il mio lavoro. Preferisco le pizze semplici, infatti le mie preferite sono la Marinara e la Margherita, che sono le più complesse, soprattutto la prima, perché è necessario equilibrare gli ingredienti. L’aspetto però più importante è che con le pizze semplici i clienti riescono a sentire e a percepire la qualità dell’impasto“.

Ristorante:  Via Ludovico Ariosto, 3, Acerra NA

Facebook: Vincenzo Di Fiore pizzeria bella Napoli Acerra

Instagram: pizzeriabellanapoliacerra

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Matteo Cicarelli

Sono Matteo e sono laureato in Lettere Moderne e in Editoria e Scrittura. Fin da quando sono piccolo amo raccontare storie. La gastronomia è una delle mie più grandi passioni e adoro parlarne, anzi… scriverne.

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