Da “ Anema & Pizza ”, benessere e solidarietà 

Ad Arzano, in provincia di Napoli, c’è la pizzeria “Anema & Pizza” di Ciro Savarese, un locale da poco riammodernato, che garantisce al cliente una esperienza di gusto e di benessere. La pizza è sempre stata presente nella vita di Ciro Savarese e non poteva essere diversamente, vista la lunga tradizione familiare: «La passione per la pizza me la porto dentro da tutta la vita. Sono alla quarta generazione di pizzaioli, figlio di pizzaiolo e nipote di pizzaiolo. Ci sono cresciuto nelle pizzerie e non ho fatto altro che questo dall’età di tredici anni. La pratica è stata la mia scuola. Ovviamente con il tempo la tecnica è migliorata sempre di più, ma non ho fatto nessuna scuola, nessun corso, solo recentemente qualche aggiornamento sulle tecniche di impasto».

Anema & Pizza

Con il tempo Ciro Savarese non si è adagiato su un percorso in qualche modo già solcato, ma ha continuato a crescere e a migliorare il prodotto che offre al cliente: «Oggi realizzo una pizza a lunga maturazione con impasti leggeri. Il mio impasto è il risultato di un blend di farine tipo 0 e tipo 1. Mi piace usare una farina abbastanza forte, a 60 ore di maturazione. Poi lascio lievitare l’impasto per quattro ore a temperatura ambiente». La pizza che si può gustare da “Anema e Pizza” è l’emblema della semplicità e della leggerezza, con il suo impasto fragrante e il cornicione pronunciato. «Io amo la semplicità. Uso il buon pomodoro San Marzano, la mozzarella di bufala e il parmigiano ventiquattro mesi. Preferisco lavorare molto con la stagionalità dei prodotti e in base alla stagione cambia anche il menù. Ad esempio, una pizza che va sempre è quella con i “friarielli”, ma è stata tolta dal menù perché ora il prodotto è fuori stagione. In generale sto attento a modificare la proposta gastronomica in base alla qualità del prodotto di stagione. In sostanza amo, per la pizza, far sentire il gusto dell’impasto, quindi evito di combinare troppi gusti e ingredienti e mi attengo alla “regola” dei tre sapori. Cerco, infatti, di proporre pizze molto semplici, in cui gli ingredienti che la farciscono sono al massimo tre». Quello di Ciro Savarese è un percorso che ha alle spalle una grande tradizione familiare, ma che ha saputo, con il tempo, trovare la propria fisionomia e ha saputo adeguarsi ai tempi e alle esigenze dei clienti di oggi. «Il locale nasce nel 2002 come piccola pizzeria d’asporto. Poi pian piano sono riuscito ad aggiungere nuovi spazi, ma si trattava sempre di semplici ampliamenti, senza grandi interventi di abbellimento. Nel 2018 ho deciso di chiudere il locale per un mese e l’ho completamente ristrutturato». Oggi, è un locale moderno, gradevole, in cui Ciro Savarese ha adottato una serie di scelte strutturali per rendere perfetta la permanenza del cliente. «Abbiamo inserito anche pannelli fonoassorbenti per migliorare la qualità acustica per i clienti che stanno in sala a cenare. Abbiamo sostituito, grazie ad uno studio sulla luminotecnica, le luci fredde con quelle calde e anche sulla scelta della musica di sottofondo c’è stato uno studio, affinché questa non distragga il cliente. Tutto questo per offrire un’esperienza positiva che non sia solo limitata al piatto, ma che sia completa per la persona»

nerano

Da “Anema & Pizza” la pizza è solidale e occasione di sostegno ai più disagiati. Infatti, Ciro Savarese ha deciso di aderire ad una campagna in sostegno dell’Associazione Matteo25 Onlus, che si occupa di aiuti ai più bisognosi. «Per l’occasione ho realizzato la pizza Nerano, una pizza semplice con le zucchine di stagione. Da giugno a settembre, fino a quando le zucchine saranno di stagione, per ogni pizza Nerano acquistata, un euro sarà donato all’Associazione Matteo 25». Una iniziativa lodevole, che unisce il piacere di una bella serata in compagnia alla solidarietà. Chi si reca da “Anema & Pizza” di Ciro Savarese, oltre a mangiare una buona pizza dal profumo e dal sapore unici, che non può trovare negli impasti fatti con farine doppio zero, potrà assaporare un prodotto fragrante, grazie all’utilizzo della crusca nell’impasto, ma anche avere la completezza per confort e accoglienza. 

 

Amalia Vingione

The following two tabs change content below.

Marika Manna

Vivo persa nei libri. Amo le parole. Perché hanno "un effetto magico. Nel senso che hanno la capacità di forgiare il pensiero degli uomini. Di condizionare i loro sentimenti. Di dirigere la loro volontà e le loro azioni". Amo anche i punti. Molto. Segnano la fine ma l'inizio di una nuova storia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *