Un talento italiano quello di Emanuele Contardi che porta in giro per tutta la Francia la tradizione, i sapori e i colori della nostra terra col suo food truck delle Due Sicilie.
Questa è la buona storia di Emanuele Contardi, pizzaiolo trentenne di Cava de’ Tirreni, stabilitosi da sei anni ormai a Parigi, il quale sperimenta e porta innovazioni nel mondo della pizza tradizionale.
Una vita dedicata alla formazione
Il giovane pizzaiolo muove i suoi primi passi all’interno del ristorante di suo zio, successivamente prosegue gli studi in campo alberghiero.
Dopo il diploma diventa chef pasticciere e lavora tra Italia, Germania e Francia.
Unico mantra la formazione per migliorare se stesso. Segue perciò un corso da pizzaiolo presso la Pizza Italiana Academy e si appassiona subito al mondo dei lievitati.
Contardi si specializza nel settore con grandi nomi come Maurizio Capodicasa, lo chef Piergiorgio Giorilli, Gabriele Bonci e nella pasticceria del maestro indiscusso di Iginio Massari.
Nel 2018 lascia l’Italia per stabilirsi in territorio francese.
Per un po’ lavora come chef executive col Gruppomimo, catena di ristoranti italiani in Francia, dove gestisce 12 ristoranti, dopodiché si mette in proprio.
Emanuele oggi è formatore e consulente nel mondo pizza.
Pur essendo giovanissimo, in curriculum vanta ben oltre 50 consulenze per le aperture di pizzerie in tutta Parigi, nella regione della capitale (l’Ile de France) e nelle altre maggiori città dell’Esagono francese.
“Ma il mio obiettivo è quello di lanciare la vera pizza napoletana Oltralpe, proprio come dovrebbe essere fatta”, aggiunge Contardi.
Pizza e premi
Non solo formazione. Nel 2018 si aggiudica il terzo posto per la pizza gourmet al Campionato di Francia.
Nel 2019 viene premiato come migliore pizzaiolo di Parigi e come Pizzaiolo Innovativo al Campionato di Parigi. Sempre nel 2019 è giudice al programma Il boss delle pizze.
Si piazza al 32esimo posto nella classifica 50 Top Pizza 2022, categoria Catene di pizzerie. Nel 2023 diventa migliore istruttore d’Europa e tiene corsi di formazione in Algeria.
Nello stesso anno è anche giudice di gara del Campionato di pizza in Algeria.
Figura ancora una volta come giudice di gara al Campionato Mondiale della Pizza Etica nel 2021, un’iniziativa legata all’utilizzo di soli prodotti DOP, biologici e provenienti da colture e allevamenti sostenibili, nel rispetto dell’ambiente.
Infine scrive un ricettario di cucina italiana in lingua francese.
Le Due Sicilie, la pizza e la sua continua sperimentazione
Le Due Sicilie è il nome dello stand, sorta di food truck, che porta in giro durante gli eventi tra Francia e Italia.
La proposta al pubblico è prettamente focalizzata sul prodotto pizza.
“Il mio interesse è quello di divulgare la pizza in un certo modo, con i sapori del nostro territorio, educare le persone alla nostra cultura, vera e pura“, spiega il pizzaiolo.
Un impasto al 75% di idratazione, cornicione pronunciato e diametro più ampio della scatola che la conterrà: questa pizza si chiama la diversamente tradizionale.
Topping della tradizione con ingredienti direttamente importati dalla nostra terra: pomodoro San Marzano DOP, fiordilatte dal Caseificio Giffoniello, prosciutto crudo di Parma DOP, Gorgonzola DOP.
“Mi piace prendere l’italianità al massimo”, dichiara orgogliosamente il pizzaiolo.
Esperto di lievitati, Emanuele Contardi durante gli eventi non propone solo la pizza napoletana, ma apre il suo forno alla pinsa romana, al padellino e alla focaccia barese.
Non solo pizza, ma anche dolci tipici come il babà, la pastiera, il tiramisù, le sfogliatelle, tutte direttamente dalla Campania.
Emanuele Contardi è brand ambassador di Molino Denti e ha sempre avuto la tendenza a sperimentare per cercare sapori nuovi.
È il caso della biga allo Champagne, creata sostituendo l’acqua dell’impasto con l’alcol delle mitiche bollicine francesi.
“Questo è un modo per avvicinarmi al mondo culinario francese, questo prefermento dona un gusto nuovo all’impasto“, sottolinea.
È geniale il tecnicismo dietro la reazione chimica che si sviluppa: l’acidità viene accentuata, la maturazione dell’impasto è più sviluppata.
Contardi aggiunge: “È possibile fare il prefermento anche con altri tipi di alcolici, l’importante è che abbiano pochi solfiti, che non siano industriali e che siano zuccherati, perché lo zucchero aiuta i lieviti a crescere.”
“Abbiamo inventato la pizza Crémeuse“, esclama poi il pizzaiolo. Si tratta di un incastro tra i sapori tipicamente italiani e le consistenze preferite dai francesi: le salse e i sapori morbidi.
Base di pasta come una normale pizza, ma con topping composto da prodotti a consistenza morbida e cremosa, come ad esempio i formaggi come la ricotta.
Il risultato è un caleidoscopio di contrasti che vanno dal crunchy al cremoso della base, fino alla morbidezza dell’impasto.
Programmi futuri
Emanuele sogna il futuro in grande e lavora per ampliare la sua attività, allargando il raggio d’azione con altri stand in giro per gli eventi francesi e non solo.
Emanuele Contardi – Due Sicilie food truck
Tel: +33 6 22 51 53 40
E-mail: emanuele.contardi@hotmail.it
Facebook: Emanuele Contardi chef /consulting
Instagram: emanuelecontrardi_chef
Ultimi post di Vincenzo Petrone (vedi tutti)
- “Caffè Sansone, a Napoli la microtorrefazione dal sapore grande e intenso - 2 Luglio 2024
- Pizzeria “Imperfetto”, a Parigi la pluripremiata pizza napoletana di 50 Top Pizza Europa e World - 10 Giugno 2024
- “Hosteria Le Gourmet”, a Sperone un ventennio di bontà irpine e gourmet in tavola - 8 Giugno 2024