“Napoli in bocca”, la pizza come tradizione comanda a due passi dal Teatro San Carlo

Nei pressi del Real Teatro di San Carlo, della Galleria Umberto I e del Palazzo Reale, e a due passi da Piazza Plebiscito, Piazza Municipio e Piazza Trieste e Trento, la pizzeria Napoli in bocca è garanzia della tradizione in tavola.

In pieno centro a Napoli, in una posizione strategica a via San Carlo 15, accanto al Palazzo Reale, alla Galleria Umberto I e proprio di fronte al Teatro San Carlo, nonché a due passi da Piazza Plebiscito, Piazza Trieste e Trento e Piazza Municipio e dal Castel Nuovo (Maschio Angioino), si trova la pizzeria Napoli in bocca, locale storico aperto dalla famiglia Esposito.

Il titolare dell’impresa Antonio Esposito, nipote d’arte, ne porta avanti le tradizioni e lo stile.

Le origini

Cresciuto nel centro storico di Napoli, Antonio, primo di quattro figli, all’età di dieci anni aiutava già la sua famiglia, vendendo pizze fritte nel quartiere Montesanto – quello reso famoso dalla stazione della metro Linea 2 di piazzetta Olivella in cui arrivavano le protagoniste dell’Amica Geniale di Elena Ferrante – direttamente nel basso di sua nonna, la tipica abitazione sul piano strada napoletana.

Da lei ha imparò a mescolare i ciccioli e la ricotta per la farcia delle pizze fritte, e a impastare a mano.

Il pizzaiolo Esposito, durante la sua infanzia, fu testimone oculare dell’invenzione della pizza a otto (a suo dire), ovvero la pizza fritta mangiata per strada ancora calda, e poi pagata dopo otto giorni, vero street food d’altri tempi.

La semplicità della tradizione

“Rispetto assoluto per la tradizione, punto.” Con questa frase perentoria Antonio Esposito riassume la filosofia che c’è dietro l’arte bianca che onora ogni giorno.

Il menu è composto da sole tre pizze, quelle della tradizione partenopea: Margherita (fiordilatte, olio evo e San Marzano DOP), Marinara (pomodoro, olio evo, origano, aglio e basilico) e la pizza fritta, rigorosamente farcita con provola, ciccioli e ricotta. Un blend di farine Caputo per un impasto come quello di una volta, leggero e digeribile grazie alle sue 40 ore di lievitazione ed il 75% di idratazione. Antonio garantisce la leggerezza dell’impasto: “Da noi i clienti mangiano almeno due pizze e vanno via leggeri”.

Da Napoli in bocca è possibile assaporare anche dei taglieri di salumi, formaggi e prodotti tipici campani e napoletani, nonché una delle rarità della cucina tradizionale partenopea ancora in commercio: il panino con cicoli e ricotta.

Inoltre Antonio è titolare anche del negozio di prodotti tipici locali adiacente alla pizzeria.

“Quello che faccio non è lavoro, bensì una passione, ed è pur vero che la mia pizzeria segue la tradizione, ma è anche in controtendenza rispetto alle altre, infatti chiude alle 18, proprio perché non dev’essere una fatica”, sottolinea con orgoglio Antonio.

Pizzeria Napoli in bocca

Indirizzo: Via San Carlo, 15, 80132 Napoli NA

Tel. 081426300

IG: napolinbocca

FB: Pizzeria Napoli in bocca

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Nasco a Napoli, classe '92, vivo a Bergamo, sono architetto e artista. Leggo, scrivo articoli e poesie, dipingo e progetto. Il mio sito personale: http://www.vincenzopetrone.com

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