PIZZERIA FRANCO GALLIFUOCO: L’UNIONE FA LA FORZA

Francesco Gallifuoco è al timone della pizzeria Franco Gallifuoco da tantissimi anni. Sin dalla tenera età di 7 anni, Francesco nutre la sua passione e la sua curiosità di scoprire l’arte della pizza e dell’impastare. Osserva il padre e ne ruba i segreti fino a quando, a causa della sua scomparsa, è quasi costretto a trasformare repentinamente quella che è una semplice passione in una professione. Verso i 17 anni, infatti, diventa il principale responsabile del locale e si rende conto che la sua passione è diventata realtà. Da quel momento, si è catapultato in quella dimensione e l’ha fatta sua, trasformando la struttura del locale, la cucina e ampliando la sala.

Il suo obiettivo si fa sempre più nitido: offrire qualcosa di diverso ai passanti che ogni giorno affollano la Stazione Centrale di Napoli. Infatti, il locale si trova in una posizione strategica, a pochi metri dalla stazione.

L’obiettivo è migliorarsi

Lo step successivo è nato dall’esigenza di migliorarsi giorno dopo giorno partendo dalla scelta e la selezione dei prodotti. Francesco, infatti, ha attivato un vero e proprio percorso di ricerca che mira a salvaguardare la tradizione campana. Allo stesso tempo cerca di stare sempre al passo con i tempi. Oggigiorno, troviamo prodotti e verdure che sono reperibili tutto l’anno, anche se alcuni prodotti in particolare, come i fiori di zucca, nonostante le tecniche di conservazione, devono essere necessariamente comprati nel periodo giusto.

Nonostante ciò, data la posizione del locale, la pizzeria Franco Gallifuoco è spesso affollata da turisti che, noncuranti della stagione in cui si trovano, chiedono pizze prettamente “invernali” durante il periodo estivo.

E Francesco grazie all’aiuto di due amici chef, Paolo Barrale e Simone Profeta, è riuscito a trovare il giusto compromesso, riadattando i menù per accontentare i clienti, senza però perdere di vista la qualità dei prodotti.

La pizza di Franco Gallifuoco è una pizza che tecnicamente si può definire napoletana nel diametro. Cornicione pronunciato, ma la differenza o il tocco in più è data dalla farina di tipo 0 con germogli di grano scelta da Francesco per dare un tocco deciso all’impasto e creare un prodotto leggero e profumato leggermente diverso da quella che è la classica pizza napoletana.

La specialità sono le grotte

La specialità della pizzeria Franco Gallifuoco è un’idea nata da Francesco. Nasce dall’amore verso i ripieni e dalla voglia di creare un prodotto simbolo che lo contraddistinguesse nel mondo dei pizzaioli. Sviluppata grazie all’aiuto di Carlo Cuomo, la persona di fiducia che lo segue a 360 gradi, e a Laura Gambacorta, le Grotte di Franco sono una vera e propria rivoluzione nel panorama dei ripieni.

Nascono dalla necessità e dal desiderio di Francesco di mangiare e assaporare un ripieno che non appesantisca, ma che consenta al cliente di sedersi a tavola e gustare un antipasto, una Grotta e infine anche un dolce senza la sensazione di sentirsi sazi e soddisfatti. Il segreto sta nella cottura e nello sfruttare i vapori che si creano all’interno del ripieno, non essendo bucato come il classico ripieno napoletano.

Grazie ai due amici chef ha reso le Grotte il simbolo della sua pizzeria ed esistono tantissime varietà. Dalle ricette napoletane, riadattate per essere assaporate con la pizza, a versioni più americane come la Grotta con il Pulled Pork o la Grotta con le Jacked Potatoes.

Proprio grazie a un target di clienti misto, la scelta del menù è stata studiata e adattata a tutti i tipi di esigenze. Le Grotte hanno riscontrato molto successo. Il pubblico più giovane ha scoperto il ripieno, il pubblico adulto l’ha riscoperto in una versione più leggera.

Il punto di forza della Pizzeria Franco Gallifuoco è l’unione. Francesco, infatti, crede fermamente nella cooperazione proprio perché le idee non nascono mai da una sola mente, ma dal confronto.

Tra i progetti futuri c’è la voglia di farsi conoscere anche fuori dalla Campania e di aprire una nuova sede in una zona diversa di Napoli.

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