A cura di Elena Sannino
In un mondo in cui l’offerta di cocktail diventa sempre più ricercata e fuori dagli schemi, c’è un locale che si impegna a far sentire le persone a casa con la sua offerta innovativa.
Si tratta di UMD Bar – acronimo di Unique Mixology Dreamers, un luogo dal cuore latino americano e soprattutto messicano, dove l’ospitalità è al centro di tutto.
La storia del locale
La storia di UMD bar risale a più di 20 anni fa, quando il fondatore Ugo Volpe iniziò la sua avventura nel mondo dei cocktail bar a Pozzuoli (NA).
Dopo 11 anni di successi al locale Aret ‘o Vico (in italiano sarebbe traducibile con “dietro il vicolo“), Volpe decise di fondare nel comune flegreo l’UMD BAR, acronimo di Unique Mixology Dreamers, che quest’anno festeggia i 10 anni di attività.
La sua formazione cominciò con il diploma conseguito presso la scuola alberghiera, ma è stata arricchita dai suoi 25 anni di esperienza autodidatta e dai periodi trascorsi all’estero, soprattutto in Messico.
I cocktail e il menu di UMD BAR
Uno dei punti di forza di questa attività ristorativa sono i suoi signature cocktails, ovvero dei drink interamente inventati e studiati dai barman del locale, e perciò idealmente firmati.
Tra questi spicca l’Ay Wey, premiato persino dall’ambasciata messicana.
Ed essendo una Mezcaleria, il bistrot è particolarmente affezionato al cocktail tradizionale messicano Paloma, a base di tequila, succo di lime e soda al pompelmo, così come al classico Old Fashioned, rivisitato con il Mezcal.
Ma ciò che rende davvero speciale l’UMD BAR è l’amore e la passione che il visionario e sognatore Volpe, insieme al suo staff, mette nel lavoro ogni giorno.
Con un focus sulla cucina tradizionale messicana, questo posto speciale si propone come un vero e proprio angolo di cucina internazionale, dove la buona tavola e i cocktail ben studiati sono abbinati per creare un’esperienza unica e indimenticabile per tutti i suoi clienti.
Ai classici taglieri di salumi e formaggi per l’aperitivo antipasto, riproposti in chiave internazionale come entree sfiziosi, si aggiungono i tacos, le carni piemontesi e quelle brasiliane aromatizzate con Mezcal e con i prodotti tipici campani e dei Campi Flegrei.
Anche l’arredo gioca un ruolo fondamentale al fine di creare un’atmosfera accogliente e rilassante. Lo stile contemporaneo del suo interior design ben si sposa con l’idea di innovazione prefissata nel menu.
UMD BAR, le kermesse locali e i riconoscimenti internazionali
Il riconoscimento più grande per l’UMD BAR è stato il premio Mixology messicano, il primo in assoluto in Italia, consegnato direttamente presso l’Ambasciata Messicana di Roma.
Grazie a questo traguardo celebrato nella Capitale, due twist creati da Volpe sono stati inseriti nell’IBA, il ricettario internazionale dei cocktail mondiali, dando ulteriore visibilità al locale e alla sua creatività.
Trattasi di due varianti dei cocktail tradizionali, ottenute sostituendo uno o più ingredienti della ricetta originale. In questo caso, sono stati il twist del Tommy’s Margarita e il twist del Illegal a portare alla vittoria l’UMD BAR.
E a fine 2023, in occasione della prima edizione di Azzurro Pozzuoli – il buono del pescato, festival del pesce azzurro, il bar puteolano ha preso parte alla serata degli aperitivi finger food a base di specialità pelagiche, l’Aperifish del 19 dicembre scorso, con la sua offerta alcolica ad hoc per l’evento degustativo ed enogastronomico che dovrebbe avere un seguito nel 2024.
UMD BAR
Indirizzo: Via Caldaie 23 80078 Pozzuoli, (NA)
Tel. +39 366 440 2190
Facebook: UMD.bar
Instagram: UMD.bar
Redazione La Buona Tavola
Ultimi post di Redazione La Buona Tavola (vedi tutti)
- A tutta birra! All’A1EXPO arriva il Caserta beer Fest - 4 Ottobre 2024
- Cristian Santomauro ritira il premio “The Best Pizza Identity” - 4 Ottobre 2024
- Pizza a Vico 2024: un’edizione straordinaria - 27 Settembre 2024