Da “Saporì” a Vico Equense la pizza rappresenta un’autentica esperienza di gusto

Nella magnifica cornice della Penisola Sorrentina è incastonata Saporì Pizza e qualcos’altro, pizzeria di alto livello (il cui responsabile è Fabio Disanto) appartenente al complesso alberghiero del rinomato Grand Hotel Angiolieri. Situata precisamente a Seiano, frazione di Vico Equense, la pizzeria vanta una splendida terrazza vista mare e offre piatti ricercati che valorizzano le eccellenze del territorio. «Un vero angolo di paradiso da cui è possibile gustare un’ottima cena, ammirando il maestoso Vesuvio e le luci di Vico Equense». Così si presenta la pizzeria al pubblico sul proprio sito web, ponendo l’accento su una location unica e suggestiva, con affaccio sul Golfo di Napoli.

Tradizione e qualità nella penisola

A raccontare i segreti del Saporì è Margherita Berardi, brand marketing manager del Grand Hotel Angiolieri. Quest’ultima è una struttura a cinque stelle la cui attuale proprietà risale al 2006 e, in quasi vent’anni di attività, è riuscita a imporsi come un saldo punto di riferimento della zona. A contraddistinguere questo progetto sono la cura e l’impegno nel garantire ai clienti la massima esperienza, sia nella ristorazione che nell’ospitalità di lusso, due settori che negli ultimi anni si sono legati sempre di più. La pizzeria Saporì nasce dieci anni dopo, nel 2016, con l’obiettivo di coniugare l’inarrivabile tradizione della pizza partenopea con ingredienti di altissima qualità.  

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Saporì gode di una vista impareggiabile

L’antica tradizione dei pizzaioli napoletani (tra l’altro un’arte dichiarata patrimonio dell’UNESCO) da Saporì viene ancor più esaltata con le eccezionali materie prime della penisola sorrentina, una terra ricca di cultura gastronomica. Oltre a queste, nei topping delle pizze non mancano ingredienti da altre regioni, a sottolineare la grande versatilità (e la bontà) della gastronomia italiana. «Dal fior di latte di Vico Equense al prosciutto crudo di Parma proveniente da Langhirano, dal pomodoro San Marzano DOP alle alici di Cetara. Il tutto servito sotto un pergolato con vista Vesuvio», spiega Margherita.

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L’antica arte della pizza napoletana incontra l’innovazione dell’alta cucina

La pizza diventa esperienza da Saporì

Il sito web della pizzeria esordisce con “La pizza diventa esperienza”: alla base di questa filosofia di lavoro vi sono semplicemente amore, passione e ricerca. La responsabile spiega meglio quali sono i valori di Saporì: «Troppo spesso le pizzerie sono viste come luoghi dove spendere poco e con servizio sbrigativo. Oggi la tendenza sta cambiando, ma quando abbiamo iniziato eravamo in pochi a voler puntare sulla qualità delle materie prime, così come del servizio. Probabilmente siamo stati i primi in Campania ad aprire una pizzeria all’interno di un albergo di lusso». Naturalmente, per raggiungere un tale livello di alta gastronomia la pizzeria si è avvalsa sin dall’inizio della collaborazione degli esperti maître, sommelier, chef e pasticceri del Grand Hotel Angiolieri.

Come accennato, nel menu del Saporì convivono tradizione e innovazione. Ne sono testimonianza, da un lato, la cottura in forno a legna e i lunghi tempi di lievitazione e, dall’altro, la ricerca di combinazioni di ingredienti mirata a creare connubi inusuali. Per esempio, la pizza Saporì prevede una base di fior di latte di Vico Equense e pepe e poi, a crudo, gamberi marinati con lime, limone e menta, erbetta di Montoro e pecorino affinato in fossa grattugiato. «I tesori del territorio, così come la loro stagionalità, ricoprono un ruolo fondamentale nel nostro menu. Abbiamo la fortuna di vivere in un luogo molto ricco dal punto di vista enogastronomico. Credo che ogni ristoratore debba avere il compito di promuovere questa ricchezza», sostiene con convinzione Margherita.

Altri gustosi ingredienti impiegati dalla pizzeria sono il provolone del Monaco DOP, il Conciato Romano, il pomodoro San Marzano DOP, le alici di Cetara e tanto altro ancora. Su altre buonissime pizze si possono trovare le eccellenze nazionali come la mortadella artigianale di Bologna o il prosciutto crudo di Parma proveniente da una piccola azienda di Langhirano.

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Ingredienti di stagione, pregiati e buonissimi rendono le pizze di Saporì imperdibili

Un progetto di successo

Il Grand Hotel Angiolieri è un complesso ricettivo che, oltre al Saporì Pizza e qualcos’altro, può avvalersi dell’ottimo ristorante L’Accanto. Secondo Margherita è la continua voglia di offrire ai propri clienti la migliore esperienza possibile che spinge gli investimenti della proprietà. A dimostrazione di ciò, per la responsabile, è recente l’inaugurazione di ben otto nuove camere con mini spa interna e vasca idromassaggio sul terrazzo privato. A tal proposito, non può mancare infine un accenno alla comunicazione. I social di Saporì sono estremamente curati, godono di diverse migliaia di follower e mostrano il meglio del locale al grande pubblico. Tra le foto pubblicate ve ne sono alcune con ospiti come stelle dello sport o volti noti dello spettacolo. «Avere come ospiti personaggi famosi a livello nazionale o internazionale fa sicuramente molto piacere ed è sicuramente la prova del buon lavoro che si sta facendo».

Margherita, quindi, conferma come sempre più vip scelgano di trascorrere le proprie vacanze nella Penisola Sorrentina, contribuendo a valorizzare il nostro Made in Italy nel Belpaese e all’estero. Tuttavia, altrettanto importante è la clientela abituale, quelle persone che spesso si recano presso la pizzeria del Grand Hotel per passare dei momenti di serenità, mangiando un’ottima pizza. «Loro sono la nostra più grande ricchezza, così come il passaparola che generano è la migliore forma di pubblicità che possiamo avere. Il loro contributo nella crescita di Saporì in tutti questi anni è stato fondamentale e lavoreremo sodo per continuare a meritare questa fiducia».

Saporì Pizza e qualcos’altro

Via Santa Maria vecchia 2, Seiano di Vico Equense (NA), 80069

Aperto dal lunedì al sabato 19:30 – 23:30; martedì chiuso

Domenica dalle 12:30 – 14:30/ 19:30 – 23:30

Contatti: +39 081 8028341; info@saporipizzaequalcosaltro.it 

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Mario Rafaniello

Mi chiamo Mario Rafaniello e sono un dottorando di ricerca presso il dipartimento di Scienze Politiche di Caserta. Vivo a Sessa Aurunca e quindi mi muovo per gli articoli dei locali su questa zona e limitrofe, fino al basso Lazio. Per lavoro viaggio molto e mi occupo di usi e costumi nel mondo, quindi la maggior parte dei miei articoli riguardano viaggi, tradizioni e curiosità inerenti al cibo. Sia con la laurea magistrale che nel dottorato mi sono occupato di agroalimentare, in particolare made in Italy. Quando posso trasferisco parte delle mie ricerche negli articoli per la buona tavola magazine.

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