Il Cilento è terra di Dieta Mediterranea, lo stile di vita legato al cibo buono e sano, ma è anche territorio di formidabili realtà di ristorazione, come il ristorante pizzeria Olì360 a Battipaglia. Gli interni sono pieni di richiami alla vita contadina, aspetto molto presente nella tradizione battipagliese. Antico e moderno si incontrano in questa destinazione del gusto a Battipaglia.
Il rame come materiale che riveste alcuni dettagli del locale, come il forno a legna, rivela accenni allo stile industrial di grande tendenza nel panorama della ristorazione. La cucina di Olì360 è un viaggio attraverso i sapori della nonna, un repertorio gastronomico che attinge gli ingredienti dal territorio cilentano. Lo chef Sabatino Sicignano accoglie nella sua cucina il frutto del lavoro di agricoltori che lavorano la terra e riportano in auge tesori agroalimentari che solo in Cilento si possono trovare. “Con il progetto Olì 360°, meta gastronomica completa in quanto unisce l’offerta della pizzeriaa quella del ristorante, del bar e persino del sushi – spiega lo Sicignano – vogliamo riportare a tavola un concetto autentico di piatto legato alla tradizione di Battipaglia”. A spiegare questi principi di buona tavola è l’utilizzo di prodotti di eccellenza locali come il formaggio blu di Jersey, “un prodotto tipico prodotto con latte di vacche allevate sui Monti Lattari” afferma lo chef di Olì360. Il paniere di prelibatezze utilizzate nella cucina del ristorante battipagliese sono i Fagioli tabacchielli: “una varietà che veniva utilizzata dalle nostre nonne nella cucina quotidiana” ha spiegato Sabatino Sicignano.
La realtà di Olì360 lavora ogni giorno con la massima qualità dei prodotti, per questo sposa la filosofia di Jamonita. Azienda di Nocera Inferiore specializzata negli alti cibi, punto di riferimento per i professionisti della ristorazione che abbracciano la qualità e il gusto inconfondibile dei prodotti di cucina italiani. Fra questi la crema di zucca, che lo chef Sabatino Sicignano ha utilizzato per i paccheri dell’Antica Maccheroneria trafilati al bronzo, insieme al capocollo croccante tagliato a listarelle e completato da fonduta di Provolone del Monaco Dop.
Anche la pizzeria è pensata per essere in autentico stile Olì 360°: la passione per le materie prime del territorio incontrano la creatività del pizzaiolo Vincenzo Ceruso che, lo scorso 27 marzo, giorno del primo anniversario di attività per Olì360, ha presentato una pizza con Fior di latte di Agerola, capocollo di maialino nero casertano, Blu di bufala e basilico essiccato. Per la presenza del formaggio erborinato, il pizzaiolo ha consigliato di abbinare gli spicchi a del miele artigianale di Benevento.
“Olì360 è un progetto che premia la qualità dei prodotti, come quelli che finiscono sul disco di pasta di Vincenzo Ceruso e nei piatti dello chef Sabatino Sicignano – ha spiegato il patron di Olì Luigi Russo – Olì è un progetto che punta alla formazione dei nostri ragazzi, trasferisce loro le conoscenze delle materie prime in modo che possano acquisire una sana filosofia di ristorazione”.