La pizza di Gaetano Carponi è frutto di una continua e costante sperimentazione

La passione per l’arte bianca di Gaetano Carponi è nata osservando i pizzaioli che facevano roteare gli impasti tra le loro mani.

Gaetano Carponi

Gaetano Carponi è un appassionato di pizza fin da piccolo. Infatti, come lui stesso racconta, questa passione è nata proprio quando i genitori lo portavano in pizzeria.

Qui passava tutto il tempo a osservare i pizzaioli che facevano roteare tra le loro mani gli impasti.

È proprio questa immagine che lo ha spinto a intraprendere il mestiere. Dopo quasi 40 anni di gavetta non ha smesso di essere innamorato del suo lavoro.

Infatti, prima di approdare alla trattoria pizzeria Pizza e Fritti di Marcianise (CE), ha lavorato per molti altri locali, debuttando a via dei Tribunali, ai Decumani di Napoli, presso la Pizzeria Dal Presidente, passando poi per le pizzerie Da Mario e da Le Sorelle Bandiera in Vico Cinque Santi, sempre nel centro storico del capoluogo partenopeo.

Nel corso degli anni Carponi ha conseguito anche diversi attestati, come quello di istruttore pizzaiolo presso l’associazione GPN, Gruppo la Piccola Napoli, e quello dell’Istituto Passione Pizza e dell’Accademia Pizza DOC.

Sperimentazione è una delle parole chiave di Gaetano Carponi che, oltre a realizzare impasti con farine 0 e 00, ama dare vita a nuove ricette, aggiungendo un tocco innovativo e personale, creando impasti con un mix di grani diversi, e aggiungendo spesso alle classiche farine anche spezie come la curcuma o l’alga spirulina.

L’aspetto essenziale della pizza di Carponi è la grande quantità di ore di lievitazione, di maturazione e di fermentazione, le quali però variano in base ai differenti tipi di impasti.

Solitamente si passa dalle 72 ore dell’impasto diretto, definito dal pizzaiolo stesso come “diretto ignorante”, alle 104 per il poolish o la biga.

L’obiettivo del pizzaiolo è quello di dare alle pizze una vera e propria identità partenopea.

Per questo motivo ha scelto di utilizzare quasi esclusivamente prodotti campani come i pomodori dell’azienda La Fiammante o i prodotti caseari dell’azienda Orchidea.

La pizza che meglio rappresenta la filosofia di Gaetano non può che essere quella che porta il suo nome, ovvero la Carponi Style.

Un prodotto realizzato con datterino semisecco dry bagnato nell’olio, colatura di alici, acciughe di Cetara e rucola fresca aggiunta all’uscita dal forno.

Facebook: Gaetano Carponi

Instagram: carponi_style

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Matteo Cicarelli

Sono Matteo e sono laureato in Lettere Moderne e in Editoria e Scrittura. Fin da quando sono piccolo amo raccontare storie. La gastronomia è una delle mie più grandi passioni e adoro parlarne, anzi… scriverne.

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