La cultura gourmet della cucina incontra la pizza, da Pizzeria Jolly

A Palma Campania, in provincia di Napoli, un locale dove legno e dettagli eleganti entrano in armonia. È il ritratto della Pizzeria Jolly, progetto del maestro pizzaiolo Gennaro Catapano. Le pizze sono proposte in chiave gourmet, ma non dimenticano le origini della tradizione partenopea. “Il format, nato nel 2008, è partito con la proposta di una pizza di tipo tradizionale, solo in seguito al cambiamento del menù è stata introdotta una filosofia di ricerca nell’abbinamento dei gusti. Ho così iniziato a prendere suggerimenti dagli chef, entro spesso in contatto con la loro cultura gastronomica” ha spiegato il pizzaiolo Catapano.

L’arte bianca di Gennaro Catapano si affida ai prodotti di prima qualità, selezionati insieme ai migliori distributori del territorio. Fra questi l’azienda Jamonita di Nocera Inferiore, che propone prelibatezze con cui creare vere e proprie ricette da unire al disco di pasta. Pesti, battuti e sughi che esprimono la freschezza della materia prima condiscono la pizza della pizzeria Jolly.

L’esperienza gourmet prende forma sulla pizza.

Gennaro Catapano mette in atto il suo bagaglio di esperienza realizzando creazioni gastronomiche formato pizza. La pizza Zia Lucia ha una vellutata di zucca, capocollo di maialino nero casertano e fili di peperoncino.

Il cornicione della pizza è alto e ben alveolato, l’impasto è morbido. Caratteristiche che il pizzaiolo consegue con un composto al 30 % di biga: tecnica di panificazione ormai diffusa presso i pizzaioli, che permette di ottenere risultati di buona lievitazione e digeribilità. “Utilizzo la farina di tipo zero del Molino Vigevano, è una linea che mi garantisce una buona stabilità e non risente dei cambiamenti climatici” ha piegato Gennaro Catapano. “È un prodotto in linea con lo standard di qualità nella pizza che mi impegno a offrire ogni giorno” ha proseguito il pizzaiolo.

L’alta qualità dell’impasto è frutto di esperienza e passione del pizzaiolo. “Durante gli anni di studio alla scuola alberghiera ho iniziato a lavorare nel fine settimana come cameriere. Mi affacciavo sempre in pizzeria per osservare il lavoro dei pizzaioli e, quando era possibile, chiedevo di provare a mettere le mani nell’impasto” racconta Catapano ricordando la sua gavetta.

Pesto di bambù, salsa tartufata, battuto di zucca sono alcuni dei prodotti scelti da Jamonita, che compongono il topping della pizza.

Tavoli in legno noce scuro hanno una mise en place moderna e sofisticata: le tovagliette e i portaposate sono in similpelle nera con dettagli oro, come il marchio della pizzeria. La Pizzeria Jolly è il posto ideale per entrare a contatto con la cultura gourmet della pizza.

 

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