Oggi andiamo in Irpinia, al vecchio mulino 1834 di Daniele Del Polito con lo Chef Vincenzo Vazza
Il vecchio mulino 1834 è una struttura ottocentesca, inizialmente appunto un vecchio mulino e poi la prima centrale idroelettrica del Sud Italia.
Oggi è un locale spettacolare con una scala panoramica che costeggia il fiume calore, dove il comune di Castelfranci ha recuperato il mulino borbonico di Bosco Baiano per destinarlo alla promozione delle tradizioni enogastronomiche locali.


Lo Chef Vincenzo Vazza inizia a lavorare nel mondo della ristorazione da piccolo, dapprima facendo il cameriere e dopo in cucina appassionandosi sempre più!
Ha lavorato e fatto esperienza in ristoranti stellati quali Oliver Glowing due stelle Michelin, Il giuda ballerino una stella Michelin e Anthony Genovese due stelle Michelin.

A 27 anni approda al vecchio mulino 1834 iniziando a mettersi in gioco ancora di più gestendo lui stesso una cucina facendolo soprattutto nel suo territorio che è quello dell’Irpinia.

La cucina del mulino tra tradizione e innovazione
La cucina del vecchio mulino valorizza i prodotti tipici del territorio come la castagna di Montella IGP, il fagiolo quarantino di Volturara così denominato perché 40 sono i giorni che occorrono alla sua completa maturazione, il broccolo di Paternopoli “aprilatico” -infatti si raccoglie tra i mesi di aprile e maggio – con un sapore leggermente amaro e sulfureo.
Vincenzo ama valorizzare i prodotti del territorio con piatti esteticamente bellissimi ma della tradizione leggermente rivisitati, anche se con soli 3 ingredienti.
Rispetta la stagionalità dei prodotti, ama cucinare la selvaggina ma anche la trota di fiume che è un elemento degli avi sempre cucinato e che potevano facilmente pescare.
Durante l’inverno il piatto che va tantissimo è il ragù di lepre accompagnato da una tagliatella all’uovo fatta a mano.

Poi la trota di fiume calore marinata ed affumicata accompagnata da frutti del sottobosco e fior di capperi.

Il fusillo avellinese con broccoli aprilatici e peperone crusco

Ed ancora il rollè di coniglio con friggitelli, sfere di soffritto ed una ciliegia marinata nel famoso vino Aglianico.

Oltre l’innovazione, c’è il ragù tradizionale irpino fatto con i muscoli del vitello che non lo batte nessuno!
Troviamo inoltre una cantina con oltre 400 etichette ma sono l’Aglianico ed il Taurasi a fare da padroni di casa.
L’obiettivo che si prefiggono è di continuare bene così come stanno facendo e di rafforzare la crescita del territorio Irpino tra le sue meraviglie naturalistiche oltre a quelle enogastronomiche.
Il vecchio mulino 1834
Strada provinciale Ponteromito – Castelfranci (AV) : ex ss 164 – località Bosco Baiano
Telefono 331 207 0586
Sito web: il vecchio mulino 1834
Facebook: il vecchio mulino 1834
Instagram: il vecchio mulino 1834
Instagram: chef Vincenzo Vazza
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