Con la pizzeria “Mangiafuoco” Giovanni Barbieri porta in tavola una pizza che coniuga la tradizione con la voglia di sperimentare, nel solco dell’esperienza che non rinuncia alla fantasia
Gli inizi
La pizzeria “Mangiafuoco” di Giovanni Barbieri nasce nel 2013 a Forio d’Ischia. “La mia storia si basa su quei principi da cui cominciano i racconti migliori: famiglia, tradizioni, passione, rispetto per una cultura culinaria fatta di gestualità antiche e di cura dei dettagli” – esordisce Giovanni.
Il ragazzo comincia a sognare questo mestiere a 10 anni. Si guarda intorno per carpire i segreti dei maestri pizzaioli, perché l’esperienza è il substrato imprescindibile dal quale partire. Col trascorrere degli anni Giovanni accumula sapere, così tanto, da poter cominciare a lavorare in maniera indipendente e a trasmettere agli altri l’arte bianca. Perché per Giovanni la pizza è sinonimo di condivisone e di gioia, soprattutto se il sapore è quello degli ingredienti più genuini.
La passione per la pizza
“L’idea che mi ha accompagnato negli anni, è sempre stata la stessa: quella di non limitarsi a creare semplicemente una pizzeria, ma uno spazio in cui emozionarsi”.


La cucina è, per Giovanni Barbieri, pura emozione, amicizia, un rito irrinunciabile, reso ancora più allettante dalla presenza di piatti d’altro profilo. La buona qualità regna imperante nella pizzeria “Mangiafuoco”. Un piatto scadente rovinerebbe quell’incanto che si crea attorno al tavolo quando ci si ritrova a gustare insieme una portata invitante.
Il locale
Entrando nella prima sala della pizzeria “Mangiafuoco”, ciò che risalta agli occhi è la trasparenza. Non vi è distacco tra la zona in cui si cucina e quella in cui si mangia. Gli avventori assistono alla preparazione delle pizze, dal momento della stesura degli impasti a quello in cui questi vengono infornati.
“L’ospite può ammirare la freschezza dei prodotti utilizzati. Nulla da nascondere, tutto da condividere. Un po’ come ritrovarsi a casa di amici, dove il padrone di casa ti mostra qualcosa di buono che sta preparando proprio per te” – afferma orgogliosamente Giovanni.
Tutto si condivide, così come vuole il vero spirito della napoletanità. Il locale è caratterizzato dal richiamo alla storia. I pavimenti e alcuni dettagli d’arredo, seppur in una cornice moderna, richiamano alla memoria le atmosfere degli antichi casolari ischitani.
La pizzeria “Mangiafuoco”: gli obiettivi
“Abbiamo un obiettivo preciso: continuare a crescere! Siamo onorati e lusingati nel notare quotidianamente gli apprezzamenti che in tanti ci dimostrano” puntualizza Giovanni.
L’affetto di chi ha creduto e continua a credere in questo progetto gastronomico, è benzina che alimenta l’entusiasmo e la voglia di fare.
Lavorare nella pizzeria “Mangiafuoco” vuol dire dedicarsi con cortesia ed attenzione al cliente, essere consapevole dei sapori che si portano in tavola.


Tutto questo ha contribuito al successo del progetto, insieme al desiderio di cercare sempre nuovi modi di espressione culinaria, per proporre un servizio ottimale sotto ogni profilo.
La cura dei dettagli fa la differenza e “Mangiafuoco”, in tal senso, percorre la strada giusta.
I piatti migliori
“Questa è una domanda che mi viene rivolta spesso ma potrei dire che, per fortuna, non ci sono piatti non apprezzati, noi lavoriamo con l’ascolto”.
I clienti amano ogni piatto con il medesimo entusiasmo, perché la pizzeria “Mangiafuoco” concilia la tradizione con la voglia di contemporaneità, mixando con sapienza fantasia ed esperienza.
Passi da gigante sono stati compiuti da quando, nel 2013, è iniziata quest’avventura gastronomica.
Nella pizzeria “Mangiafuoco” non ci si limita a servire ai clienti ma ci si impegna quotidianamente a creare esperienza sempre nuove.


Viaggi nel modo del gusto, grazie a prodotti genuini che sin da subito hanno qualificato questo brand che oggi miete meritati successi.
Tutti i prodotti usati sono frutto di un attento studio.
Farine, cotture, abbinamenti, l’acqua: ogni cosa viene accuratamente analizzata.
“Selezioniamo i nostri prodotti con moltissima attenzione. Una piccola distrazione dovuta alla tentazione di risparmiare o alla superficialità, può spezzare quell’equilibrio di armonia e eccellenza necessario per tenere sempre alta la bandiera del gusto. Tra le nostre proposte c’è anche quella del delivery, un ulteriore modo per consentire proprio a tutti di gustare, anche comodamente a casa, tutte le nostre specialità”
I progetti futuri
I progetti futuri di Giovanni Barbieri per la sua pizzeria “Mangiafuoco” sono legati essenzialmente alla voglia di continuare a lavorare alacremente per offrire ai clienti la qualità e la bellezza ai quali sono abituati.
Il futuro è dietro l’anglo e se arriveranno nuove realtà imprenditoriali, Giovanni ed il suo staff sono pronti ad accoglierle.
Umiltà, esperienza, professionalità sono le cifre distintive di questo perfetto meccanismo, il cui intento è quello di soddisfare le esigenze di tutti.
Richieste alle quali che la pizzeria “Mangiafuoco” risponde anche con una sempre maggior visibilità on line.
La pizzeria cura con dedizione l’aspetto digitale, attraverso i social ed il sito internet.
I followers sono tanti e spesso corrispondono ai clienti.
“Mangiafuoco” punta al cuore delle persone, raccontandosi anche nel virtuale, come vuole la modernità.
In questo modo la pizzeria “Mangiafuoco” punta dritta verso il futuro, con il suo nutrito bagaglio di idee e di viaggi sensoriali nel mondo del gusto, tutti da provare.
La pizzeria “Mangiafuoco” è a Forio d’Ischia, in Via Matteo Verde 11 80075
Telefono: +39 333 850 8951
Facebook: https://www.facebook.com/mangiafuocopizzeriaforio
Instagram: https://instagram.com/pizzeria_mangiafuoco_ischia?igshid=YmMyMTA2M2Y=
Sito internet: https://pizzeriamangiafuoco.com/it
Alessia Rocco
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