Una cucina che va oltre i confini regionali marchigiani
Cusinè Royal 2.0 rappresenta la scommessa sul territorio natale di Giorgio Pelliccioni, che dopo una carriera di sacrifici e gavetta vissuta fuori dal territorio marchigiano, prova a regalare alla città di Ascoli Piceno una realtà che porti con se una nuova linfa culinaria.
Una scelta ardua quella di Giorgio che decide di mettersi in proprio e creare, in una storica location in pietra e volte reali del centro cittadino, una cucina dal taglio moderno, che vada oltre le tradizioni locali e si faccia guidare da una cultura culinaria legata alla tradizione piemontese.
Infatti è possibile ritrovare questa fusione tra Marche e Piemonte già a partire dal nome scelto per l’attività che porta con se due ricordi del passato dello chef. Il primo legato ad una sua vecchia esperienza come Chef e socio del ristorante Cusinè di Bardonecchia, ed il secondo concentrato nella parola royal, che richiama lo storico caffè Royal gestito per quarant’anni dal nonno.


L’idea nascosta dietro ad ogni piatto
Il nome permette già di comprendere come ci sia una commistione di territori in un’unica cucina, regalando al cliente un’esperienza diversa dal solito, ricalcando a pieno la voglia di presentare al cliente lo studio che c’è dietro ai singoli piatti che anche nella loro superficiale semplicità prevedono giorni e giorni di prove, errori e fatiche.
E’ evidente, già da queste prime righe, come sia lampante la volontà di distaccarsi dalla tradizione, mantenendo la giusta attenzione per le materie prime, che vengono meticolosamente selezionate per essere poi trasformate ed utilizzate nella composizione delle singole pietanze.
L’idea dello chef è infatti quella di realizzare ogni piatto partendo dalla strutturazione delle singole parti, senza l’utilizzo di preparati, seguendo la stagionalità e la reperibilità dei prodotti garantendo la genuinità delle pietanze proposte da Cusinè Royal 2.0.



Pietanze e Degustazioni
Le pietanze proposte da Cusinè Royal 2.0, generalmente presentate alla carta, prevedono la possibilità di scegliere tra quelle di carne e quelle di pesce che variano in base alla disponibilità stagionale. Nello specifico, come riportato in precedenza, non ritroviamo piatti della tradizione ascolana, fatta eccezione per la stagione estiva, quando essendo la città popolata da turisti, vengono aggiunti dei piatti speciali che richiamano il territorio.
Oltre alla possibilità di scegliere autonomamente i singoli piatti, lo chef studia e cambia ogni tre mesi un menù degustazione di sei portate che permette ai suoi clienti di comprendere a fondo la sua idea di cucina, che può a sua volta essere accompagnata da uno specifico abbinamento vini.



Un passo dopo l’altro porta a Cusinè Royal 2.0
Cusinè Royal 2.0 rappresenta la passione di uno giovane chef, che con le unghie e con i denti è rimasto attaccato al suo desiderio di portare ad Ascoli Piceno una cucina che vada oltre le tradizioni e che possa richiamare in ogni singolo piatto le esperienze passate nella sua formazione in Piemonte, regalando ai suoi commensali una cucina fuori dagli schemi, una cucina decisamente 2.0.
Cusinè Royal 2.0
Indirizzo: Via di Vesta, 28 – Ascoli Piceno (AP)
Orario apertura invernale: dal martedì al sabato 19.00-22.30
domenica 12.00-15.00
Chiusura settimanale invernale: lunedì
Orario apertura estivo: giugno e luglio 19.00-22.30
agosto 12.00-15.00/19.00-22.30
Recapito telefonico/WhatsApp: 3335005262
Instagram: @ristorante_cusineroyal2.0
Facebook: Ristorante Cusinè Royal 2.0
Roberta Petrini
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