La pasticceria Vanily di Carinaro, in Provincia di Caserta, è una realtà affermata nel campo della lievitazione naturale. Una fucina di idee che sforna ogni giorno, con amore e perseveranza, prodotti innovativi che sanno stupire e deliziare il palato dei suoi avventori.
Un luogo dove la passione e il genio del suo fondatore, il maestro pasticcere Luigi Conte, hanno portato la pasticceria Vanily verso traguardi importanti, arrivando a vincere nel 2019 il concorso di Miglior Panettone del Mondo.
Pasticceria Vaniliy, la storia dietro un progetto di successo
Il maestro Conte inizia il suo percorso nel 1990, quando il suo papà realizza il sogno di aprire una pasticceria tutta sua a San Marcellino, sempre nel casertano.
Luigi inizia facendo il barista e affiancando parallelamente i vari pasticceri che si avvicenderanno all’interno del suo locale nel corso del tempo.
Cresce ed affina la tecnica, il sapere e la curiosità in tempi record.
In questo intenso percorso di addestramento impara l’importanza delle materie prime di eccellenza e i vari metodi di lavorazione, arrivando ben presto a confrontarsi con il lievito naturale.
Sarà amore a prima vista, una sfida e un’ispirazione che lo segneranno profondamente.
La sua pasticceria si mantiene al passo coi tempi, e in breve tempo allarga i suoi orizzonti legati alla tradizione attraverso un progetto a hoc.
Grazie a questa nuova rotta e sulla base di una pasticceria che punti alla modernità nasce il progetto Vanily.
Per lo chef Conte inizia quindi un nuovo percorso fatto di alta formazione, studio e ricerca con grandi maestri, primo fra tutti Mauro Morandin.
Sarà proprio grazie agli insegnamenti del grande maestro italiano che Luigi alzerà l’asticella dei suoi prodotti lievitati, portando in breve tempo alla nascita di uno dei suoi cavalli di battaglia: il Panbusciò.
Panbusciò, il panettone innovativo alla conquista di Sanremo 2024 e dal sapore mondiale
Il Panbusciò nasce quasi per caso e “oggi occupa quasi il 50% di tutta la produzione della pasticceria Vanily”, spiega lo chef.
Ispirandosi al suo famoso Kakkabush – dolce di pasta bignè con mandorle tostate e babà con crema e amarene – il maestro Conte decide di riproporre gli stessi elementi all’interno di un panettone che possa richiamare i medesimi profumi.
Un lievitato nel lievitato dunque. Una ganache aromatizzata alla zuppa inglese, amarene candite e un babà inzuppato al rhum sono la farcitura di questo prodotto innovativo che viene glassato con fine cioccolato bianco e guarnito con mandorle caramellizzate.
Un dolce unico nel suo genere che ha saputo destare grande attenzione anche al Festival di Sanremo 2024 nel format Il Salotto delle Celebrità, dove ha riscosso un successo straordinario tra i vip e gli ospiti della famosa kermesse ligure.
Oltre ad essere un professionista affermato, il maestro Conte è anche un uomo dai grandi valori morali, che crede nella professionalità al servizio di tutti e nella condivisione del proprio sapere: “Non amo e non credo sia necessario un compenso nel condividere il proprio sapere. Il mio mestiere è quello di pasticciere e preferisco concentrarmi sul lavoro in laboratorio. Prediligo il confronto e la condivisione come mezzo per far progredire la pasticceria”, ribadisce Luigi con orgoglio.
Un messaggio forte che lascia trasparire tutto l’amore per un mestiere che gli ha regalato tante soddisfazioni.
La filosofia dietro le creazioni della Pasticceria Vanily
Dietro la nascita di ogni prodotto di successo c’è sempre una filosofia vincente e il maestro Conte svela la sua. “Attraverso i miei dolci voglio trasmettere felicità, esaltare i valori dello stare insieme per condividere un momento speciale. Anche la scelta del nome di un dolce è importante, per me deve suscitare divertimento”, sottolinea lo chef.
Questo è il caso del suo Kakkabush, rivisitazione dell’originale Kabush, e del dolce Coronavirus.
Quest’ultimo, nato nel periodo della pandemia, rappresenta appieno la giocosità ironica tanto cara a Luigi.
Ma è l’artigianalità il vero fulcro della pasticceria Vanily. Un chiaro esempio sono i vasetti di frutta candita personalmente dallo chef Conte.
Trovandoci in pieno periodo pasquale, non può mancare l’immancabile colomba a lievitazione 100% naturale.
Per questa santa ricorrenza, la pasticceria Vanily ne propone anche una freschissima versione alle fragole, oltre a quella tradizionale con frutta candita e quelle al cioccolato.
Per dei lievitati di eccellenza che si rispettino, le materie prime ricoprono ovviamente un ruolo di primissimo piano.
Tra questi vanno citati il burro della latteria Corman, la panna fresca 35% Debic e tanta frutta fresca a km 0. Prodotti che riassumono pienamente il motto dello chef Conte: “La qualità prima di tutto”.
A completare la vasta offerta di dolci della pasticceria Vanily, ci pensano tanti prodotti da prima colazione, sfogliati e non.
Grande protagonista è ovviamente la Polacca aversana, ma non mancano le torte e le monoporzioni semifredde moderne, i cioccolatini, le praline e le mignon di tradizione napoletana.
Un futuro all’insegna dell’innovazione e del divertimento per la pasticceria Vanily
“L’idea di stupire e di divertire il pubblico che ci sceglie ogni giorno sarà sempre il mio primo obiettivo”, assicura lo chef Luigi.
La pasticceria Vanily promette dunque di proseguire il suo percorso sul sentiero della sperimentazione, continuando a stupire il cliente nel rispetto della qualità e delle materie prime d’eccellenza.
Con Luigi Conte al suo comando, la pasticceria Vanily e il divertimento a tavola rappresentano un binomio di grande successo.
Pasticceria Vanily
Indirizzo: Via Pablo Picasso 5 , 81032 Carinaro (CE)
Tel. 081 014 8221
Gionata Bertolini
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