Villa Trabucco, cena di gala alle falde del Vesuvio
Chef Stellati, Vesuvio e balconate mozzafiato!
Nella splendida location di Villa Trabucco a Torre del Greco si è svolta la serata evento “Uno…Due…Tre…STELLA!” ottimamente organizzata e condotta da Angela Merolla. La meravigliosa struttura del ‘700 si trova a ridosso del Vesuvio ed è avvolta in un curato parco con piscina, con una sala convegni posta nelle antiche cantine, dove, agli ospiti, è stato servito l’aperitivo con un ricco buffet composto dai finger food preparati dallo Chef di casa Antonio Borrelli con i prodotti da forno dei Maestri Panificatori Filippo Cascone e Domenico Fioretti, ottimi sia nella preparazione che nella presentazione; il pranzo è stato servito nelle stupende sale dei piani superiori, arricchite da affreschi con balconi panoramici sul golfo di Napoli.
Dopo gli esterni della struttura è stata la volta delle antiche cantine dove Angela Merolla ha presentato la serata e i suoi protagonisti oltre che i due Chef residenti Fabio Ometo e Antonio Borrelli, anche ospiti d’eccezione come gli Chef Paolo Gramaglia, Giovanni De Vivo, Peppe Aversa e Antonio Tecchia.
La prima proposta è stata quella dello Chef Paolo Gramaglia del Ristorante President di Pompei che ha presentato “La Satura”, Zuppetta fredda di farro, orzo, bacche di goji, mirtilli rossi, passion fruite e gamberi rossi del Cilento a cui è stato abbinato il vino Castello di Buttrio – Buttrio UD (Sauvignon Doc Friuli Colli Orientali annata 2016), riproposizione di preparazioni degli antichi romani con una presentazione accurata e ben congeniata.
Il piatto successivo è stato uno stupefacente “Uovo a 62°, il Provolone del Monaco e il Mare” preparato dallo Chef Giovanni De Vivo del Ristorante Il Mosaico di Ischia, uovo cotto a 62° su fonduta di Provolone del Monaco con calamaro, alici di Cetara e caviale di tartufo nero a cui è stato abbinato il vino delle Cantine Cennerazzo di Torrioni (AV): Greco di Tufo DOCG annata 2015.
Lo Chef Peppe Aversa ha poi preparato un’ottima “Linguina con scorfano marinato al limone, salsa di bottarga e pomodoro secco”, piatto cotto al punto giusto e ben equilibrato, a cui è stato abbinato il Rosato Sannio Aglianico DOC annata 2015, prodotto da Cantine Fontanarosa di Frasso Telesino (BN).
E’ stata poi la volta di un trittico preparato dallo Chef Antonio Tecchia “La lampuga… consistenze e sapori” con tre cotture diverse: “Il tortino di broccoli e patate, sfoglie di pesce e schiuma di caciocavallo”, “Il crudo, salsa di sedano, chips croccanti di riso e cozze” e “L’arancino, su zabaione di cuori di mare” con in abbinamento Pinot Nero Doc Alto Adige annata 2016, prodotto da Castel Salleggio di Caldaro (BZ).
Dulcis in fundo lo Chef Fabio Ometo ha presentato il suo “Babà” con cuore di bufala al profumo di limone veramente notevole per la sua delicatezza e leggerezza, a cui è seguita una degustazione di cioccolato BaltomBlend e Single OriginCareneo, con in abbinamento i liquori, Amarè della Distilleria Petrone di Mondragone (CE), l’Amaro di erbe, piante e agrumi provenienti dall’orto botanico della Reggia di Caserta.
Gaetano Napolano
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