La pesca : il tonificante frutto estivo

La pesca : il tonificante frutto estivo

La pesca: appartenenza e varietà

La pesca è il tipico frutto di questa stagione estiva. C’è l’ imbarazzo della scelta: bianche, gialle, dal presidio slow food. L’albero di pesco,( Prunus persica) appartiene alla famiglia delle Rosacee. Le pesche si dividono in spicche o spaccarelle ( il nocciolo si spacca senza difficoltà dalla polpa gialla) e duracine ( il nocciolo si stacca dalla polpa bianca). Le varietà principali della pesca duracina sono: “Fior di maggio”, “Veronesi”. In molte regioni di Italia si coltivano le percoche, di polpa gialla e carnosa e buccia di colore variabile dal verde al giallo.

Valori nutrizionali

Noi nutrizionisti consigliamo di mangiare la pesca o percoca o noce pesca dopo i pasti principali o come spuntini perchè contiene acqua, gli antiossidanti come il beta carotene, la luteina, sali minerali come il potassio, la vitamina C nella polpa. Nella buccia ci sono i composti fenolici che riducono il colesterolo cattivo. E’ a basso contenuto calorico, a basso indice glicemico indicato anche per i diabetici, gli ipertesi. Ma sempre con equilibrio. E’ ad azione diuretica e depurativa, adatta a combattere la calura estiva e la disidratazione. Stimola le funzionalità epatiche e renali. E’ facilmente digeribile e le fibre regolano la motilità intestinale, adatte in caso di stitichezza. Non possono mangiarle i bambini nei primi mesi di vita perchè può scatenare crisi allergiche. Va consumata con moderazione per chi soffre di ulcera duodenale. La pesca non va associata all’acqua, si potrebbe avere un’ indigestione

La pesca in cucina

La pesca va colta quando è profumata e matura. Da consumare preferibilmente fresca.

La pesca si presta come marmellata, dolci, gelati, succhi. Ottime per la decorazione di torte, soprattutto sciroppate, per la preparazione di cocktail.

Ricetta: succo di frutta alla pesca ( dissetante, fresco, nutriente)

Pesche o percoche 2 kg

Un limone

Procedimento:

Lavare bene le pesche, sbucciarle e togliere il nocciolo. Tagliarle a fettine. In una pentola capiente versare l’acqua, lo zucchero e le pesche. Una volta che bollono spremervi il limone. Mescolare il tutto e da quando bolle lasciarle cuocere per 10 minuti e con un mixer a immersione frullare il composto fino a diventare liquido. Versare il liquido nelle bottiglie di vetro sterelizzato, chiudere bene i tappi e lasciarli raffreddare. Per conservare a lungo il succo bollire le bottiglie a bagnomaria.

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Felicia Di Paola

Biologa e Nutrizionista. Specialista in Scienza dell'Alimentazione. Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli.

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