Le Crucifere: preziose verdure invernali alleate dell’ organismo

Le crucifere: cosa sono?

Appartengono alle brassicacee ( dal genere botanico brassica) o crucifere, dette così sono perchè possiedono fiori con quattro petali disposti a croce, i broccoli,i cavolfiori,i broccoletti di bruxelles,le rape, il cappuccio, le cime di rapa, il cavolo,il cavolo verza. Si tratta di verdure invernali con effetti decisamente positivi per la nostra salute.

Le crucifere: valori nutrizionali

Le crucifere hanno un basso apporto calorico ( 100g forniscono 27 calorie), utili a chi deve perdere peso, sempre in un equilibrato regime alimentare. Sono ricche di acqua, di fibre, di minerali, (calcio),di acido folico, vitamina A,C, K, antiossidanti come i carotenoidi che impedisce a stomaco e a intestino di convertire nitriti e nitrati in nitrosammine, composti cancerogeni. Contengono isotiocianati, tra cui il sulforafano, composti aromatici contenenti zolfo, responsabili del tipico odore sprigionato da questi ortaggi durante la cottura con attività antitumorali Altri fenoli come gli indoli con presenza in azoto responsabili dell’odore pungente durante la cottura. Altri composti fenolici sono la quercitina.

Le crucifere: benefici

Preziose per il nostro benessere, le crucifere rafforzano il sistema immunitario,le funzionalità intestinali,combattono i malanni stagionali, le malattie degenerative, come cancro e patologie cardiovascolari. Fanno bene alla vista, alle ossa e alla pelle.

Le crucifere: controindicazioni

Vanno limitate a chi soffre di pressione bassa,in caso di gastrite, di colon irritabile per la quantità delle fibre insolubili che sì, se consumati in eccesso può determinare problemi Un consumo eccessivo può provocare meteorismo, gas intestinale. Chi soffre di ipotiroidisdmo,

Le crucifere: quando andiamo a fare la spesai

Quando si va a fare la spesa occorre verificare che il prodotto sia fresco, e le infiorescenze ben sode e ben compatte.gestivi.

Le crucifere in cucina

Le crucifere sono ottime lessate e condite con olio extravergine d’oliva e aceto o limone, come contorni, in unione con la pasta, il risotto o per farcire torte salate. Meglio non eccedere con i tempi di cottura per evitare che le sostanze nutritive si disperdono nell’ acqua di cottura.

Ricetta: baccalà con cavolfiore ( equilibrato, nutriente, facile da preparare)

Ingredienti

baccalà

2 cavolfiori

2 cucchiai di olio extravergine d’oliva

1 spicchio di aglio

Procedimento

Dopo aver messo a bollire il cavolfiore, in una padella, a parte far imbiondire leggermente l’ aglio con l’olio extravergine d’oliva,e immergervi il cavolfiore lasciando insaporire a fiamma bassa e aggiungendo un bicchiere di acqua di cottura del cavolo. A parte, in una padella far rosolare il baccalà con dell’ olio extravergine d’oliva in entrambi i lati. Una volta cotto impiattare con aggiunta del cavolfiore e del prezzemolo tritato.

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Felicia Di Paola

Biologa e Nutrizionista. Specialista in Scienza dell'Alimentazione. Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli.

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