Cantina dei Quinti, una storia d’amore con la terra lunga 130 anni

Grappolo d'uva di Aglianico

Oggi otto giovani, quinta generazione della famiglia Rago, hanno raccolto l’eredità di famiglia decidendo di investire sul proprio territorio e la propria storia. Nella Cantina dei Quinti, alle porte del Cilento, si percepisce l’amore per la terra ed i suoi frutti, amore che dura da più di 130 anni. La storia è iniziata nel 1892, anno in cui Gaetano Rago inizia a coltivare la terra con amore e dedizione. Per loro Cantina dei Quinti non è solo un progetto economico ma il sogno di una famiglia che della terra ha fatto la sua vita. Il loro obiettivo principale è produrre vino che profuma di tradizione, in ogni bottiglia si sente il sapore della terra in cui è nata e la conoscenza con cui è stata prodotta.

Territorio e vigneti della Cantina dei Quinti

Vigneti e mondi alburni

I vigneti si trovano alle porte del Cilento in particolare tra Contursi Terme e Sicignano degli Alburni, sono circa 13 ettari in continuo aumento. Con una produzione di 50.000 bottiglie l’anno, rigorosamente vinificate solo con uve di loro produzione. Questo territorio è ricco di elementi che donano al vino un gusto ed un profumo inconfondibili. La vicinanza alla fonti termali dona mineralità al vino, il suolo ricco di pietra di tufo regala sapidità e struttura; il clima sempre mite e ventilato permetta un’ottima maturazione delle uve concentrando gli zuccheri all’interno. Nella Cantina di Quinti vigneti sani, coltivazioni consapevoli e rispetto per la natura sono i valori cardine; questa etica porta a produrre un vino a basso impatto ambientale e che asseconda il naturale corso di produzione.

Simbologia dei loghi e delle etichette

Il marchio della cantina è un progetto unico che unisce un design moderno ad una realtà storica. Nello specifico rappresenta il profilo dei Monti Alburni visti dai vigneti della cantina; queste montagne sono simbolo dell’unicità e della forza della terra in cui la famiglia coltiva le vigne. Nel logo sono presenti anche linee diagonali che vogliono richiamare i solchi della terra arata, in omaggio alla famiglia di agricoltori. Nelle etichette delle bottiglie, come per il logo, si vuole unire il passato al moderno; infatti al centro è posta la figura dell’Antece sagoma umana scolpita oltre mille anni fa nei monti Alburni. La sagoma rappresenta un guerriero, simbolo di forza, che stringe tra le braccia il sole evocazione del divino. Questa unione simboli richiama il rapporto indissolubile tra l’umano e la natura divina.

Vini di punta

Bottiglia di Antece

Nella cantina i prodotti di punta sono due, entrambi partono da uve di Aglianico ma vinificati in due modi totalmente diversi. Il primo è Antece vino rosso strutturato e il secondo è Piano Grasso spumante rosato. L’Antece è un vino rosso corposo e tannico, che esegue un affinamento in barrique di rovere per dodici mesi e altri sei mesi in bottiglia. Il risultato è un vino intenso dai profumi speziati con un tannino setoso che avvolge e riempie la bocca. Piano Grasso è uno spumante rosato metodo classico dosaggio 0; che esegue batonnage per 6-8 mesi ed una maturazione sui lieviti che va dai 18 ai 36 mesi. Con queste tecniche di affinamento si ottiene un vino rosa tenue dai profumi di piccoli frutti rossi e floreali di orchidea e violetta. Al gusto risulta fresco e sapido, il perlage fine e persistente conferisce rotondità al palato. Degni di nota anche i loro bianchi sia fermi che spumanti, ottenuti da uve di Fiano e Falanghina.

Una cosa è certa la strada tracciata dalla famiglia Rago è e sarà sinonimo di vini di qualità prodotti dalla conoscenza secolare e dal rispetto per la natura.

Cantina dei Quinti: Via strada provinciale, 312, Battipaglia (SA)

Facebook: Cantina dei Quinti

Instagram: cantinadeiquintiwines

The following two tabs change content below.

Cecilia Stagno

Intraprendente, caparbia e ribelle.. questa sono io! Predestinata a raccogliere l'eredità di una famiglia che del ferro ha fatto il suo unico alimento. Raccolgo l'onere, ma non mi basta, la mia passione deve emergere. Divento sommelier ais e critica enogastronomico con l'unico grande obiettivo di trasmettere al prossimo la gioia che solo il mondo food & wine sa donare!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *