Da Assaje, tradizione, gourmet e portate abbondanti tutte nello stesso piatto

Aperta lo scorso 4 maggio in zona Moscova, la nuovissima sede di Pizzeria Assaje, brand che porta la tradizione ed il gourmet partenopeo in giro per il settentrione

Stasera siamo andati a provare la pizza di Assaje in Largo la Foppa 1, a Milano, nella sua nuovissima sede aperta lo scorso 4 maggio in zona Moscova.

Da fuori, le grandi vetrate su strada mostrano gli interni: un locale distribuito su de piani, un’enorme parete azzurra col logo Assaje fa da sfondo ai quattro forni a legna e a l’area di preparazione delle pizze. In generale uno stile che unisce il classico partenopeo con piastrelle vietresi a parete ed il marmo con l’industrial dai toni vintage grazie al pavimento in cementine, ai dettagli floreali, il legno e l’acciaio scuro della struttura che sorregge il secondo piano. Inoltre all’interno del locale troviamo anche una stanza dedicata solo ai dolci e la camera di lievitazione per l’impasto.

Il marchio già si trova sulla guida Gambero Rosso e ha partecipato al programma “4 Ristoranti” condotto da Alessandro Borghese vincendo il premio per miglior impasto.

Dentro e fuori si trova un’atmosfera giovane, dinamica e uno staff sempre sorridente che, nell’attesa, offre zeppoline fritte e prosecco – quale miglior modo per iniziare la serata.

Chi c’è dietro Assaje

Parlando di giovane e dinamica non possiamo non citare la nostra guida, la brand manager di Assaje, Ludovica Franci che ci ha portato alle radici del brand e della sua idea di fare pizzeria.

Ludovica, trent’anni, napoletana, entra a far parte di Assaje dopo una laurea in International Business e due master in Risorse Umane e Hospitality Management per la gestione di hotel e ristoranti. Figlia e nipote d’arte con la ristorazione nelle vene, Ludovica è cresciuta tra la Trattoria Vanvitelli di sua madre e la Trattoria Caprese della zia.

Non poteva di certo rimanere a guardare. Il pallino di creare un brand replicabile e riconoscibile “in un mercato giovanile, ma allo stesso tempo estremamente esigente” l’ha fatta tornare in Italia dopo gli studi e le molteplici esperienze lavorative in Europa: “Volevo tornare in Italia e dare il mio apporto all’azienda di famiglia, ma con u’ impostazione nuova, reale e innovativa“.

Nel 2017 nasce Assaje, fondata da suo zio Giancarlo Santopaolo, fondatore anche della prima citata Trattoria Caprese. L’abbiamo conosciuto di persona e i suoi modi, la sua allegria mettono tutti a proprio agio non appena si varca l’ingresso della pizzeria.

Ludovica ci spiega il perché del nome Assaje Le nostre porzioni sono Assaje così come la qualità dei nostri prodotti. Assaje è una cucina piena di gusto e abbondanti portate, come vuole la tradizione napoletana.

L’impasto è stato messo a punto dal maestro Pizzaiolo Marco di Giovanni, giovanissimo pizzaiolo napoletano di trentacinque anni. Ludovica lo definisce uno studioso, “perché che ricerca sempre l’ingrediente innovativo o l’impasto più digeribile. La cosa che mi piace di Marco è che non pensa mai di aver finito, ma di non poter migliorare sempre qualcosa e sperimentare.”

Ogni Pizzeria Assaje dispone di una camera di lievitazione a temperatura controllata. “Una tecnologia che ci permette di ottenere lo stesso impasto in ogni sede. Il nostro impasto è realizzato con metodo Biga ed è composto da un blend di farine semiintegrali macinate a pietra, con una lievitazione di almeno 30 ore. Non importa dove sei, la pizza di Assaje sarà sempre la stessa“.

Un menù che piace Assaje

Il menu di Assaje abbraccia tutti i gusti e tutte le tasche, anche perché vogliamo sempre ricordare che la pizza è un alimento del popolo” così Ludovica ci introduce il menù.

Prima di proseguire nel clou del menù, va fatta una premessa importante riguardo il servizio: rapido, premuroso e preparato, non si aspetta molto prima di ricevere le pizze al tavolo – e anche Giancarlo, in sala, si dà da fare con tutto lo staff.

Ritornando a noi – come ci racconta Ludovica il Menù è “ben strutturato e all’interno si possono vedere l’aspetto di ogni piatto e per ognuno di essi sono indicati gli ingredienti e impasti utilizzati e disponibili”.

Si parte dagli antipasti come le bruschette ed il fritto tipico napoletano come le zeppoline, le montanare, frittatine di pasta e i crocchè.

Per quanto riguarda il lato Pizzeria vero e proprio troviamo le Tradizionali: una selezione di pizze tipiche partenopee. Uno sguardo agli abbinamenti innovativi arriva con le Contemporanee. Invece da ingredienti dal presidio Slow Food nascono le Gourmet.

Ed infine Fritte e Vegane: assolutamente da assaggiare entrambe.

Le parole di Ludovica a riguardo: “Non c’è una pizza che consiglio più delle altre, perché sono davvero tutte diverse e buonissime”.

Rimane sempre spazio per il dolce . A proposito c’è una selezione di dolci tra quelli partenopei rivisitati e non: come la pastiera napoletana, la delizia al limone, il babà, il tiramisù classico ed al pistacchio serviti nella moka e la cheescake.

Le assaggiate e consigliate da noi

Per l’occasione abbiamo provato tre pizze: la Margherita, la Crocchè e la pizza gourmet Fichi e Culatello. La prima naturalmente non ha bisogno di presentazioni e i pizzaioli di Assaje hanno mantenuto alto il suo nome.

Riguardo le altre c’è tanto da raccontare: l’impasto molto buono non ha appesantito, gli ingredienti per il topping sono di altissima qualità e gli abbinamenti veramente particolari.

Sebbene la Crocchè sia una bella bomba calorica, siamo usciti dal locale leggeri. Questa è proposta con fiordilatte del Matese, crocchè di patate viola, prosciutto cotto Bonfatti, Parmigiano Reggiano 24 mesi e olio evo.

Poi dulcis in fundo la Fichi e Culatello: un felice matrimonio di contrasti tra il dolce ed il salato su una base crunchy al punto giusto. Risultato dato dalla confettura di fico nero, medaglioni di mozzarella di bufala, culatello di Zibello DOP Podere Cadassa, chips di conciato romano e olio biologico italiano Ispiritu Sardu.

Gran parte degli ingredienti citati fanno parte del presidio Slow Food, garanzia di qualità, selezione, tradizione e valorizzazione dei prodotti del territorio.

Pizzerie giovani con forti ambizioni

Riguardo l’apertura in zona Moscova, il nuovissimo locale vuole essere una sorta di flagship. Una bandiera ben visibile in una delle piazze più note e centrali della città di Milano in termini commerciali e di vita sociale.

Ludovica ci confessa “la mia più grande ambizione è che clienti vengano da Assaje per l’esperienza, oltre che naturalmente per la pizza. Un ambiente cordiale, con un servizio informale e estremamente personalizzato. Tutti devono sentirsi a casa. In Assaje tutti sono speciali.

Pizzeria Assaje

MILANO SANZIO
Via Raffaello Sanzio 14
tel 0243982700

MILANO SEGRINO
Via Piazzale Segrino
tel 02606456

MILANO BARACCA
Viale di Porta Vercellina 2
tel 0243983226

MILANO ASSAJE TO GO
Via Pietro Borsieri 24
tel 0249532997

MILANO ASSAJE MOSCOVA
Via Largo La Foppa 1
tel 0258129363

TORINO
Via Andra Doria 11
tel 0117802618

TRIESTE
Via Torino 33
tel 0409871246

UDINE
Piazza Giacomo Matteotti 11
tel 04321437210

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Nasco a Napoli, vivo a Milano, classe '92, sono architetto e artista. Leggo, scrivo articoli e poesie, dipingo e progetto. Il mio sito personale: http://www.vincenzopetrone.com

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